Calcio a 5: Serie B. Il Cus si arrende, il Villaurea Monreale torna alla vittoria
Prova maiuscola dei salesiani. Il 9-4 del Paladonbosco interrompe un periodo nero
PALERMO, 1 febbraio – Per dirla con le parole di mister Gallo a fine match, “la vittoria ci voleva come il pane”. Troppo lunga la striscia negativa che doveva assolutamente essere interrotta.
Oggi, contro un coriaceo Cus Palermo sono arrivate le risposte che tutti si aspettavano: concentrazione, cinismo e voglia di vincere. Le tre cose che hanno consentito al Villaurea Monreale di portare a casa il risultato e di guardare con rinnovato ottimismo al prosieguo del campionato. 9-4 il punteggio della partita, frutto di un primo tempo in cui i cussini hanno retto con determinazione e di una ripresa nella quale è venuta fuori forse la maggiore freschezza dei padroni di casa, che sono riusciti a far male con una certa continuità, indirizzando l’incontro dalla loro parte.
Eppure le cose non si erano messe subito bene, perché il Cus, con un gol che in Spagna chiamano il “gol degli spogliatoi”, era passato in vantaggio con un tap in di Leto, quando non era trascorso nemmeno un giro di orologio. C’era la possibilità, quindi, di farsi prendere dal panico o dallo sconforto e condurre una partita timorosa e confusa. E invece niente di tutto questo: il Villaurea Monreale si è rimboccato le maniche ed ha giocato la partita che doveva gopcare, fatta di voglia decisa di rimettersi in carreggiata. E quando Vincenzo Francavilla, con la sfrontatezza dei 18 anni, ha fatto un tunnel ad una istituzione del futsal siciliano come Gianmario Fuschi ed ha piazzato il pallone sul secondo palo, segnando uno splendido gol, tutto è ritornato come al fischio d’inizio.
Da quel momento, progressivamente, la resistenza dei cussini si è affievolita e, minuto dopo minuto, è uscita fuori la superiorità dei salesiani. Giannusa e Cassata hanno fissato il punteggio sul 3-1 Villaurea, rinviando alla ripresa, la prosecuzione della sfida.
Nella seconda frazione per gli “universitari” si è fatta dura dopo il bel gol di Badalamenti (4-1) e non è bastata loro la carica suonata dall’ottimo Dell’Aria che accorciava dalla distanza. Il Villaurea Monreale ha dilagato con Bardan, Giangrande (due volte), ancora Cassata ed un autogol allo scadere. Per il Cus in rete Sanzo e Biscari, le cui marcature sono servite solo a rendere meno pesante il passivo per il 9-4 finale.
Sabato prossimo è in programma una lunga e faticosa trasferta a Rosolini, per affrontare l’Arcobaleno Ispica. Fare risultato, nel massimo rispetto degli avversari, non è impossibile: a patto che la “fame” e la concentrazione siano quelle di oggi. Questo Villaurea, quando vuole, può e sa giocarsela con tutti.
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