Gli uomini di Macaluso giocano ad armi pari, ma si devono arrendere alla capolista che vince per 5-3
ALTOFONTE, 23 dicembre - Il Natale rende tutti più buoni: lo Sporting Alcamo, però, non si fa impietosire dalla grande prova di forza dell'Atletico Monreale, cenerentola di questo campionato di Serie C1.
I ragazzi di Macaluso ribattono ad ogni colpo inferto dai più esperti e temibili uomini in bianco-arancio, impattando però nel muro alcamese.
Nel primo tempo l'equilibrio è rimasto stabile: i "colchoneros" erano andati in vantaggio a 8 minuti dalla fine grazie all'ottimo inserimento di Pasta, ma hanno visto neutralizzato quanto di buono fatto e dimostrato dal gol di Caresani, sugli sviluppi di una punizione indiretta.
La ripresa parte male per l'Atletico, che subisce subito il gol del momentaneo vantaggio alcamese, siglato ancora una volta da un incontenibile Caresani. I "colchoneros" però si prendono di coraggio, e riescono a trovare due gol nel giro di due minuti: prima Andrea Lupo trova il suo primo gol con la maglia biancorossa con una straordinaria punizione, poi Sgarlata riesce in qualche modo a deviare verso la porta di Guerrero.
Proprio il portiere alcamese è stato protagonista nella contro-rimonta degli ospiti, imbucando perfettamente per il gol del momentaneo 3-3 di Parrino e aprendo lo spazio giusto per l'inserimento di Castrogiovanni. Entrambi i gol, nati da azioni con il quinto d'attacco, sono stati eseguiti con un'estrema connessione tra i 5 effettivi ospiti.
Mister Macaluso utilizza anch'egli la carta del quinto, ma gli è fatale: Lupo perde palla, e a qualche secondo dal termine Giordano sentenzia il finale 5-3 per gli alcamesi. Tante cose positive da prendere per l'Atletico in questo pomeriggio altofontino, che ha chiuso un magico 2023 per i "colchoneros".