Champions League ed Europa League si dirigono verso la retta d'arrivo
MONREALE, 13 giugno – Siamo nella fase dei quarti di finale il torneo della Champion’s Season. Le squadre non risparimiano emozioni con grande piacere per chi segue questa manifestazione, che volge ormai alla fase finale.
Champions League
I quarti regalano sorprese sia sotto il profilo del gioco e delle prestazioni, sia sotto il profilo dei risultati. Tra andata e ritorno non c'è storia tra il carro armato bianco di Gaglio e allenato dal mister Mangiapane e il Genoa di Crecco, che si arrende subito sulla prestazione devastante del grande Giovanni Mangiapane, sempre più leader indiscusso del gruppo. Ottima anche la prova di Imminasola. Soltanto all'andata il Manchester United di mister Mazzola regala una prova decente con l'ottima difesa del roccioso Giangrande, ma al ritorno il Leverkusen gioca una grande partita, Ranno blocca sempre gli attacchi di Pantuso, Gottuso para raffiche di tiri da parte di La Mantia e sia Miranda sia Azzarello pensano a fare i gol. Un grande Falletta basta per mettere fine alla parola "finale" al Tottenham, mai domo grazie al solito Scavuzzo in difesa e grazie ai giuzzi di Lo Sardo. Una grade Juventus gioca due grandi gare con un Caracausi in giornata di grazia e grazie alle parate decisive di Duecento, ma non basta a domare un Palermo cinico e cade sotto il sinistro preciso di Ciolino, autore di un ritorno strepitoso.
Europa League
Un grande Messina evita un passivo maggiore per i suoi compagni del Milan, che perdono ai quarti brillantezza e lo spirito migliore contraddistinto nel girone, viceversa bello e sprecone il Real di Di Bella, che invece di chiudere la pratica subito rischia quasi di riaprire i giochi. Un ottimo Schalke '04 tenta fino alla fine di fermare l'armata Barcellona e ci riesce tra andata e ritorno per più di un tempo, ma la classe di Florio e i gol di Spinnato mettono fine al sogno della finale per la squadra di Rambone. L'Inter continua a sorprendere tutti, dimostrando dopo tante giornate di essere un vero gruppo capace di risollevare le sorti anche nei momenti difficili: domina tra andata e ritorno un buon Wolfsburg, che non dimostra la sua vera esperienza e forza nelle due partite. Ottima la prova di Cavarretta e Sciortino per i nerazzurri da un lato e Ballistreri e Aricò per i tedeschi.
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