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Calcio a 5: il destino del Monreale si giocherà in tre trasferte “terribili”

| Enzo Ganci | Calcio a 5

Capaci calcio a 5, Real Trabia e San Giovanni Adularia saranno partite da “dentro o fuori”

MONREALE, 8 febbraio – Tre trasferte “calde”, una più calda dell’altra. Tre partite che segneranno in maniera irreversibile il destino del Monreale calcio a 5. Sarà lì che la squadra e tutto lo staff si giocheranno il loro campionato e con esso l’accesso ai play off promozione.

E’ questa la prima valutazione che emerge dando uno sguardo un po’ più attento al calendario ed alle dodici partite che restano da qui al termine del campionato.
Pur con il massimo rispetto per tutti, ci mancherebbe, per i valori che ha espresso il campionato fin qui, è sotto gli occhi di tutti che a fare la differenza per i biancazzurri monrealesi potranno essere le trasferte contro Capaci calcio a 5, Real Trabia e San Giovanni Adularia. Tre impegni difficilissimi, tre finali virtuali.

Per il Monreale, quindi, il destino si gioca essenzialmente lontano dal Florio. Ora, se nell’impianto di Aquino il ruolino di marcia è stato più che lusinghiero e spesso gli avversari ci hanno lasciato le penne, non così è stato in trasferta, invece, nel cui cammino Lanza e compagni hanno conosciuto le tre sconfitte stagionali arrivate finora (San Gregorio Papa, Diemme Capaci e Ad Maiora Prizzi).
Per non avere timori, quindi, e reclamare a buon diritto un posto fra le pretendenti al salto di categoria, sarà necessario un cambio di rotta: un’accelerazione anche in trasferta, uno scatto d'orgoglio anche e soprattutto per dimostrare più che altro a se stessi di essere temibili anche lontano dalle mura amiche.

Le occasioni, come detto, non mancheranno e, se si aggiunge che alle tre trasferte “terribili”, elencate in precedenza, va sommata quella di Misilmeri contro l’Emyr (il recupero è in programma mercoledì 9 marzo), si capisce che la squadra sarà chiamata ad un compito quanto mai difficile per superare il quale ci sarà da tirare fuori gli attributi.

Il team messo sù da mister Giacomo Madonia e dal diesse Tony Sabella, però, ha dimostrato di avere delle grandi qualità tecniche ed atletiche. Non ci stupiremmo, pertanto, se il Monreale riuscisse a centrare qualche impresa esterna, reclamando ancor di più un posto da protagonista nell’alta classifica del torneo.
A patto, però, di crescere dal punto di vista della maturità, a patto di gestire ancora meglio le situazioni di vantaggio, che a volte hanno portato a pericolosi attimi di deconcentrazione. I progressi mostrati dai ragazzi nel corso di questa stagione, per la verità, sono confortanti ed inducono all’ottimismo. Poi, però, come sempre, giudice ultimo sarà il campo ed il suo verdetto sarà inappellabile.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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