Il Monreale tira fuori l’orgoglio e riacciuffa l’Emyr Misilmeri: ad Aquino finisce 5-5

A pochi minuti dalla fine i normanni erano sotto di due gol. LE FOTO

MONREALE, 31 ottobre – La vittoria non è arrivata, ma al triplice fischio gli sportivi monrealesi sono andati via con una certezza: il Monreale è una squadra vera. Lo è davvero soprattutto sotto il profilo caratteriale e con questo spirito, prima o poi, i tre punti arriveranno.

Non era facile per i ragazzi di Giacomino Madonia riacciuffare la partita contro l’Emyr Misilmeri, quando si era sotto di due gol e tutto sembrava presagire che potesse arrivare la seconda sconfitta consecutiva. Ed invece, proprio nel momento di maggiore difficoltà, il Monreale è salito in cattedra, tirando fuori l’orgoglio e qualcos’altro che non nominiamo, mettendo a segno due gol preziosi che hanno permesso di chiudere il match in parità, sul risultato di 5-5.

La settimana scorsa, al termine della partita d’esordio, giocata con l’Ad Maiora Prizzi, sembrava poter prendere il sopravvento l’amarezza per aver visto sfumare una vittoria proprio sul filo di lana. Proprio per questo motivo oggi ci si deve rallegrare, invece, per il pareggio ottenuto, se si pensa che al 20’ della ripresa il punteggio sorrideva all’Emyr (3-5) e che il gol del pareggio è arrivato al 29’, poco prima che il signor Cellura di Palermo (impeccabile la sua direzione di gara) non decretasse la fine del match.

Nel momento di maggiore difficoltà è venuta fuori tutta l’esperienza di Massimo Lanza (se avesse qualche anno di meno dovrebbe calcare ben altri campi di gioco), così come tutta l’esuberanza di Dario Curcio, il portierone del Monreale, autore di una partita “stre-pi-to-sa”.

Avrà motivo per essere contento mister Madonia che ha visto davanti a sé una squadra in crescita che – siamo convinti – presto comincerà a regalare soddisfazioni ai tifosi monrealesi, anche oggi corsi numerosi al campo Florio di Aquino.

Il Monreale era andato in vantaggio al 10’ con un sinistro maligno di Massimo Lanza, ma si era visto ribalate il risultato nel giro di 5’ con Buttacavoli, che con una doppietta sembrava avere un conto aperto con la formazione di Madonia. Il gol del momentaneo 2-2 arrivava al 16’, grazie ad una bella conclusione di Pietro Costantino, per arrivare addirittura al vantaggio Monreale al 18’, quando Rosario Tarallo faceva esplodere il Florio. Il finale di tempo, però, era tutto di marca misilmerese, con Fumia che metteva a segno la sua personale doppietta, chiudendo il parziale sul 4-3 Misilmeri.

Ad inizio ripresa, addirittura, gli ospiti allungavano sul 5-3, quando ancora Fumia si involava tutto solo e metteva in rete un pallone sul quale il bravissimo Curcio non poteva nulla.

Tutto finito? Niente affatto. A raddrizzare la situazione ci pensava il “solito” Lanza, che con la caparbietà del capitano rimetteva il match sul binario della parità.

Adesso il Monreale è atteso dalla difficile trasferta di Termini Imerese, dove incontrerà la Stella del Mare. Con lo spirito dell’ultimo quarto d’ora di oggi, però, non c’è affatto da aver paura.