Ciclismo, ancora una prova positiva per l’Asd Fiamma: Igor Scafidi secondo a San Vito

E il giovane monrealese Alberto Versaci chiude con il 5° posto di categoria

SAN VITO LO CAPO, 1 aprile - Prosegue il momento positivo per l' Asd Fiamma, la squadra ciclistica di Franco Vitrano, in cui milita anche il nostro giovane concittadino Alberto Versaci, già campione regionale a cronometro nel 2011.

Igor Scafidi, dopo la vittoria nella "classica" Alcamo-Gibellina-Alcamo, dove il nostro Alberto aveva conquistato un eccellente 4° posto, si piazza al secondo posto nel 6° Trofeo "Città di S. Vito" disputatosi domenica lungo le strade della splendida località turistica trapanese.

Al via si sono presentati poco più di 70 corridori, con una maggioranza di atleti provenienti dalla provincia di Trapani. Si gareggia su un circuito di 4.5 km, da percorrere per dodici giri, molto impegnativo e che prevede la scalata del "muro di S. Vito", una salita di circa 300 metri con una pendenza media del 15% e una massima del 22%. Dopo due giri di prova viene dato il via e subito i big cercano di prendere la testa della corsa e dettarne le regole.
Al quarto giro 5 corridori, Scafidi, Barbera, D'Orio, Ballatore e La Perna, prendono la testa della corsa e iniziano ad accumulare un discreto margine di vantaggio sul gruppo. La tattica dell'Asd Fiamma, avendo un suo uomo tra i fuggitivi – Scafidi -, è quella di rintuzzare eventuali attacchi; il compito è affidato ad Alberto che lo svolge in maniera egregia.

Col passare dei giri il gruppo di testa si va assottigliando: il primo a staccarsi è La Perna al sesto giro seguito, all'ottavo da D'Orio. Rimangono in tre a contendersi la vittoria finale: Scafidi, Barbera e Ballatore.

Sul lungo rettilineo finale, dopo una serie di scaramucce, Barbera indovina lo spunto e s'invola per la vittoria. Per il secondo posto Scafidi regola in volata Ballatore. Alberto Versaci conclude al 16° posto e piazzandosi al 5° posto nella sua categoria.
Prossimo appuntamento il 6 aprile a Palermo in un circuito ricavato all'interno del Parco della Favorita.