Auto Storiche: presentata la 23ª edizione del "Giro di Sicilia"
Il via il prossimo 6 giugno. Tre monrealesi protagonisti a vario titolo
PALERMO, 30 maggio - Si chiuderanno domani le iscrizioni alla 23ª edizione del Giro di Sicilia, manifestazione ASI-FIVA, organizzata dal Veteran Car Club Panormus e dalla società Alte Sfere che quest'anno affianca per la prima volta il più antico sodalizio della Sicilia federato ASI.
Questo rinnova la collaborazione anche con altri prestigiosi club isolani tra cui il C.A.M.E. Sartarelli e l' AutoMotoClub l'Antico Cilindro. L'evento si terrà dal 6 al 9 giugno e toccherà le soleggiate coste siciliane e il variopinto entroterra come la spettacolare salita sull'Etna, dando l'opportunità agli equipaggi di ammirare paesaggi suggestivi tra cui Erice, Marsala, Sciacca e città di straordinario fascino storico e artistico come Palermo, Agrigento, Catania e Sant'Agata di Militello solo per citarne alcune.
Dopo le verifiche che si terranno mercoledì 5 giugno dalle 14 alle 21 e giovedì 6 giugno dalle 7 alle ore 8.30, alle ore 9.30 la prima auto partirà dal Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi di Palermo per il percorso itinerante di circa 1.000 chilometri tra le località più affascinanti dell'Isola.
Anche Monreale è rappresentata a questa prestigiosa manifestazione. Va ricordato, infatti, che il direttore sportivo del Veteran Car Club Panormus è il monrealese Gaetano Di Giovanni, mentre nella categoria Driver sarà presente l'esperto Mariano Rossi. Fotografo ufficiale del Veteran Car Club è Gianni Sorrentino, autore della splendida gallery che pubblichiamo in coda a questo articolo.
Emozionato e soddisfatto il presidente del Veteran Car Club Panormus Nino Auccello che ha posto l'accento sul grande lavoro svolto dallo staff del club, soprattutto nella creazione di nuove sinergie fra tutti quegli attori siciliani legati al mondo dei motori troppo spesso, fino ad ora, divisi nella realizzazione e nella spinta degli eventi sportivi legati all'isola.
"E' un piacere – ha detto Auccello - poter dare il via a questa XXIII edizione del giro, lo scorso anno abbiamo festeggiato il centenario, quest'anno puntiamo a dare continuità a questo secolo di storia con una nuova edizione ancor più curata, sia dal punto di vista sportivo che da quello organizzativo. Nonostante la scomparsa del nostro grande Direttore di Gara, Filippo Levatino, che aveva curato le precedenti 22 edizioni del Giro, oggi siamo qui a dimostrare come il suo insegnamento sia stata una solidissima base di partenza sulla quale costruire una nuova entusiasmante esperienza".