Mountain bike: domani la 7ª Gran Fondo "Dall'Eleuterio e Rocca Busambra"

Gli atleti monrealesi puntano a piazzamenti di prestigio

MARINEO, 1 ottobre – Domani la città di Marineo ospiterà la 7ª edizione della Gran Fondo “dall’Eleuterio a Rocca Busambra”, gara valida come prova unica CSI e già affermata come una delle gare top del panorama regionale.

La kermesse divide questa posizione con la “Gran Fondo Monreale – San Martino delle Scale” ed “Etna Marathon”. La partenza della gara avverrà alle ore 10 da piazza Castello mentre, quasi tutto il tracciato, interesserà la distesa boschiva della riserva naturale orientata del bosco di Ficuzza con uno sviluppo di 50 chilometri circa. Il tracciato si propone con single tracks che si alternano a tratti di pianura, con salite e discese che impegneranno a fondo gli atleti e toccherà, attraversando in parte il territorio del Comune di Monreale, le aree più suggestive della riserva. Infatti si attraverseranno aree di notevole valore ambientale come: il Gorgo Lungo, laghetto naturale coperto dal verde lenticchio d’acqua, i laghetti Coda di Riccio a 1000 metri di quota, il Pulpito del Re, l’ex ferrovia Palermo - Burgio, il Borgo di Ficuzza con attraversamento all’interno della palazzina reale di caccia di Re Ferdinando IV di Borbone, Valle Agnese e Alpe Cucco ai piedi del massiccio di Rocca Busambra.

La gara si concluderà nel centro abitato di Marineo nella piazza Vittorio Emanuele, dove gli atleti e gli spettatori saranno accolti dagli organizzatori per una degustazione di prodotti del territorio dell’Unione prima della premiazione.

La presenza degli atleti di punta monrealesi, tesserati con l’A.S.D. Grifone, sarà garantita da Fabio Quattrocchi, Filippo Noto e Sergio Messina, che puntano, ognuno per la propria categoria, a piazzamenti di prestigio.

Chi volesse approfittare della giornata festiva, prevista con bel tempo, ed assistere a passaggi suggestivi della manifestazione, può, sin dalle ore 1 vedere transitare gli atleti all’interno del Palazzo Reale di Ficuzza, oppure, nelle immediate vicinanze, osservare il passaggio dall’Antica Stazione o dal pulpito del Re.