Derby sofferto per conquistare i primi punti in classifica
PALERMO, 16 ottobre – Come fare alzare le pulsazioni quando se ne sarebbe potuto fare tranquillamente a meno. Come sorridere col fiatone, anziché in relax. Chiedere al Green Basket Palermo, che vince la prima partita del suo campionato di B, edizione 2019-2020, piegando la resistenza di un mai domo Costa d'Orlando, che al PalaMangano si era presentato forte dei suoi 4 punti in classifica.
82-73 il punteggio del derby, che consegna al roster di coach Bassi i primi due punti, dopo una partita, che, come un libro di uno scolaro svogliato, prima si è aperta, poi si è chiusa (o almeno così sembrava), per poi riaprirsi inaspettatamente, prima della chiusura (stavolta sì), definitiva.
Di certo non ci si è annoiati nell'impianto di Uditore, che oggi non ha ospitato il pubblico delle grandi occasioni (la giornata di mercoledì e le due sconfitte iniziali hanno certamente avuto un ruolo, di domenica senza dubbio andrà meglio), ma che ha visto una partita che ha regalato emozioni quasi fino al suono finale della sirena.
Il Green parte forte con tre triple consecutive che significano 9-4, poi, su questo abbrivio, la marcia palermitana prosegue spedita ed il solco con gli orlandini diventa un fossato: 20-6 quando mancano poco più di 4' al termine del primo quarto. Tutto facile fino al primo mini intervallo che vede i padroni di casa chiudere sul 26-13.
Nel secondo quarto qualche spiffero comincia ad entrare in casa palermitana, anche se le percentuali restano sempre accettabili: il 44-36 di metà gara, però sembra lasciare tutto abbastanza tranquillo. Così pure nel terzo mini tempo che Palermo chiude avanti di di nove punti (68-59). E' nell'ultima frazione che la partita diventa thrilling, anche perchè il Green la retina non la buca praticamente per un'eternità e Costa d'Orlando si rifà incredibilmente sotto, tanto che quando Riccio ciuffa dalla linea dei 6,75 il tabellone dice 68-67. Poco, rispetto a cosa succede subito dopo: i due liberi di Avanzini portano gli ospiti addirittura al sorpasso (68-69). E' qui, però, che il Green riesce a raccogliere tutte le sue forze e rimettere la freccia. Ci pensa Vincenzo Di Viccaro con una tripla a riportare ancora avanti i gli uomini di Bassi. Il finale, seppur col batticuore, serve a mettere in cassaforte il risultato: un tiro da tre di Bruno Duranti ed una percussione di Tommaso Minoli, scrivono praticamente la parola fine sulla contesa. Alla fine il tabellone dice 82-73 e può partire la festa. Il presidente Mantia aveva ragione: “Il nostro campionato comincia adesso” aveva detto. Adesso però servirà continuità.