Volley: la Primula liquida la GS Palermo e aspetta il derby

Buona la prova delle ragazze di Di Cristina

PALERMO - Buona prova della Primula alla palestra della piscina comunale di Palermo contro l'U.S. G.S. Volley. Dopo la parziale battuta d'arresto casalinga di sabato scorso, la compagine monrealese era chiamata ad una immediata riscossa  anche in preparazione al derby di sabato prossimo.

Seppure l'inizio del primo set palesava  il solito balbettio dovuto, forse, a scarso approccio, limite manifestato in più gare, che stimolava le avversarie peraltro ben organizzate in difesa, le monrealesi sono riuscite a mantenere il passo  conducendo fino a 23 / 22 quando la solita inopportuna pausa ha dato luogo ad uno sfiancante  inseguimento,punto a punto fino al 29 / 27.

Il secondo set ha rivisto il sestetto partente più concentrato e, in maniera lineare, riducendo gli errori , si è chiuso con un discreto margine di vantaggio. Terzo set da diesel: partita con 2 punti di svantaggio, la squadra ha saputo recuperare concentrazione e portarsi a condurre fino al termine con le avversarie che rinunciavano alla rincorsa.

La Primula sembra aver ripreso la strada giusta, ha reagito ad un avvio stentato che sembra dovuto più a scarsa concentrazione che a limiti tecnici. Pur non rispondendo coralmente all'unisono, il sestetto ha fatto vedere progressi anche sul piano della tenuta fisica che tanti problemi aveva dato lo scorso campionato.

Da sottolineare la prova maiuscola della palleggiatrice Roberta Testa che, stimolata dal ruolo di capitano, ha condotto una buona regia con  poche sbavature, mentre ottima come non mai in copertura. Una menzione meritano inoltre l'opposta Alessia Urso sempre puntuale ed efficace dalla seconda linea ,e dall'ala Silvia Passavia che, sempre più autorevolmente ricopre un posto importante per l'economia della squadra . Continui miglioramenti anche per la giovane centrale Irene Belfiore e per la "chioccia" Serena Caradonna nella sua migliore partita stagionale.

Anche le subentranti hanno reso bene già dall'ingresso in campo: Alessia Sardisco ha spadroneggiato sottorete con la mano pesante che le appartiene anche se ancora non sempre precisa lasciando intendere che il suo posto in campo, è fortemente voluto e che non intende consegnare ad altre. La strategia sin quì perseguita,di far ruotare tutte le formazioni possibili  da i risultati sperati e lascia intravedere ulteriori miglioramenti.  Si chiede però al gruppo di non distrarsi e di continuare nell'impegno profuso per maturare esperienza  utile nel prossimo campionato che si spera possa essere di prima divisione.