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Calcio a 5: Coppa Italia C1. L’Atletico ha il fiato corto: il Cus vince l’andata 6-1

Il gol di Salamone aveva illuso i colchoneros al debutto stagionale: passaggio del turno compromesso

PALERMO, 27 agosto – La batosta era nell’aria, anche se magari, non di queste proporzioni. Ed è arrivata al termine di una partita nella quale la squadra ha pagato i pesanti carichi nelle gambe e forse pure i recenti successi nella testa.

Della prova però vanno salvati i primi minuti, degni di nota Il peccato, ieri, sta negli ultimi dieci minuti di gara quando c’è stato da fare i conti con una nuova situazione, perchè adesso la difficoltà è aumentata.Eppure, capitan Salamone aveva illuso i suoi: a 8 minuti dall’inizio della gara, su un’ottima verticale di Lucchese, era il nuovo numero 4 a ribadire in gol. Il Cus, però, doveva solo scaldare i motori in vista di questa nuova stagione, che vede la squadra “universitaria” essere una delle favorite per la promozione.

Prima della fine del primo, il Cus aveva già recuperato la partita: prima con un’ottima costruzione che ha portato al gol del capitano Miranda. Poi con un destro poderoso era Guarino a portare i suoi in vantaggio.
Nel secondo tempo l’Atletico non riusciva a tenere il passo del Cus: i palermitani prendevano il largo, segnando in rapida successione quattro reti con Romano, Giannola, Maniscalco e ancora Guarino,: troppi gli errori individuali da parte dei colchoneros, che non sono riusciti a tenere testa agli avversari, sfortunati nel primo tempo con due pali colpiti e spietati nel secondo con diversi contropiedi segnati.

All’Atletico rimane tanta rabbia e qualche rimpianto, ma bisogna anche dare la giusta misura a ciò che abbiamo visto ieri: i colchoneros devono ancora prendere confidenza con un’intensità differente e con una categoria sicuramente più difficile. Ma i presupposti, visti soprattutto nel primo tempo, non sono così negativi come il risultato possa fare pensare. Testa quindi al ritorno, fra 7 giorni, in casa dell’Atletico: con l’obiettivo di crearsi di nuovo lo spazio per sognare.