Il Monreale torna a vincere, forse il peggio è passato

Con l’Alqamah finisce 7-3. Sabato prossimo sfida al Partinico. LE FOTO

ALCAMO, 1 febbraio – Chissà, forse la malasorte ha deciso di allontanarsi, forse le avversità vogliono dare una tregua. Forse la burrasca è passata e adesso sta per spuntare di nuovo il sole. Tanti forse che, al momento, non trovano una risposta. L’unica certezza, in mezzo a tutti questi forse, è che il Monreale calcio a 5 è tornato ad essere il Monreale. È tornato a fare quello che sa fare. È tornato, soprattutto, a mettere tre punti in tasca.

Da tanto tempo, troppo, per i nostri gusti, questo non succedeva. Per tanto tempo, troppo, sembrava che la dea bendata avesse girato le spalle. Ed invece oggi, tutto è sembrato tornare al proprio posto. Tutto è sembrato più facile. Tutto si è concluso col sorriso sulle labbra.
Ad Alcamo, contro una Polisportiva Alqamah vogliosa di fare punti per tirarsi fuori dalle secche della bassa classifica, il Monreale ha tirato fuori una prova d’orgoglio, dove la testa ha funzionato ancora meglio delle gambe, dove la concentrazione, l’attenzione e la grinta sono state le protagoniste assolute della contesa.
Con questi presupposti il resto è venuto da sé e i padroni di casa non hanno potuto fare altro che salutare. 7-3 il punteggio del triplice fischio dopo un match in cui il Monreale, al netto delle prime fasi di studio, ha fatto valere tutto il suo bagaglio tecnico, tutta la sua voglia di dare una sterzata a questo campionato, finora un po’ deficitario. E così quando Carletto Hamici (oggi il migliore in campo) è stato atterrato in area dal portiere, per poi presentarsi sul dischetto del rigore, con successiva trasformazione, si è capito da che parte sarebbe andato l’incontro.

Quattro minuti dopo era ancora il bomber italo-algerino a folgorare il portiere alcamese con un sinistro più tagliente di un rasoio. Poi Nanni Napoli al 26’ ha portato a tre le reti monrealesi, prima della trasformazione di un tiro libero da parte di Pirrello, proprio allo scadere di tempo, per il 3-1 con cui si è andati al riposo.
Nella ripresa l’Alqamah per pochi minuti ha cullato il sogno di rimontare, quando al 5’ Castrogiovanni ha segnato la rete del momentaneo 2-3, per la verità con la complicità di uno sfortunato Di Maria. Il sogno alcamese, però, è durato solo 2, perché al 7’ Mirko Sorrentino ristabiliva le giuste distanze, insaccando il pallone del 4-2 Monreale. Era solo il preludio alla goleada con cui proseguiva l’incontro. Segnavano ancora Napoli (16’), Sorrentino (29’) ed ancora Hamici (30’), che con la tripletta personale si candidava a portare il pallone a casa. Il gol allo scadere di Parrino, con un bel diagonale rasoterra, serviva solo a rendere meno amaro il passivo per l’Alqamah.
A fine partita sorrisi, abbracci e pacche sulle spalle per tutti. Ora però, c’è il Partinico, oggi giustiziere del Bagheria. Fra sette giorni al Giotti sarà una vera battaglia, che il Monreale, pur nel massimo rispetto che si deve ad un avversario forte ed agguerrito, dovrà affrontare con la grinta, la concentrazione e il cuore visti oggi al PalaGrimaudo.