• Prima pagina
  • Sport
  • Calcio a 5: Serie C2. L'Atletico schianta il Liberty Camp: a Favignana arrivano i primi tre punti

Calcio a 5: Serie C2. L'Atletico schianta il Liberty Camp: a Favignana arrivano i primi tre punti

La trasferta isolana finisce 6-9. Sorrentino: "C'è da lavorare, ma uniti vinciamo". LE FOTO

FAVIGNANA, 5 ottobre – Se nel calcio vige la legge (non scritta) che il carattere e l'audacia fanno la differenza in qualsiasi condizione, oggi tale assunto non potrebbe che essere più vero. Il pronostico della vigilia era implacabile e le parole del mister la scorsa settimana avevano messo in guardia tutti: a Favignana sarebbe stato difficile, in virtù di vari fattori. Dopo il triplice fischio del direttore di gara, l'Atletico colleziona però i primi tre punti della stagione, contro ogni previsione. Possiamo dirlo: il calcio è assolutamente stupendo. 

A Favignana fa caldo, molto caldo. Il termometro sentenzia 25°C (anomali) e la temperatura dentro e fuori dal campo sale, vertiginosamente, in un attimo: come previsto sin da subito, la tifoseria dell'isola non avrebbe di certo fatto mancare il proprio assordante sostegno. I monrealesi ci mettono un po' ad adattarsi alle condizioni, soffrendo il pressing assaltante del Favignana C5 che porta numerosissimi palloni al limite dell'area, sbloccando anche la partita dopo 12 minuti con Tortorici. Il monrealese Grimaudo (nella gara d'esordio personale) fa meglio però: gli bastano solo tre minuti per insaccare un tris vincente alle spalle del portiere Mannina. La sua esultanza satura d'entusiamo l'animo dei compagni e, di conseguenza, la partita subisce un improvviso e rapido cambio di rotta. Da quel momento tutti, pubblico di casa compreso, sapeva che in un modo o nell'altro l'avrebbero spuntata gli ospiti. Sebbene Maltese riaccenda le speranze al 24', il metronomo Giammona conquista poco dopo una punizione dal limite che subito dopo trasforma in gol. Al termine della prima frazione di gioco le squadre rifiatano sul punteggio di 2-4 per l'Atletico. 

Nella ripresa un pallone che Lo Bello non riesce a spegnere tra le sue mani, carambolando, favorisce il 3-4 con Ingrassia. Si accende finalmente la corsa di Lanza che, sfrutta un lancio lungo sulla sua corsa per insaccare con la punta sotto le gambe del portiere. A quel punto il Favignana, con la forza della disperazione, sfruttando oltretutto qualche leggerezza avversaria di troppo a centrocampo, accorcia nuovamente le distanze con Tortorici, ma basta poco ai soliti Costantino e Lanza che, con facilità estrema e quasi disarmante, provvedono a rimettere immediatamente la gara sulla giusta direzione, gettando il pallone in fondo alla rete per tre volte in rapidissima successione e marcando il 4-8. La beffa arriva solo al 20', con l'autorete fortuita e sfortunata proprio del capitano Salamone che, colpito dal tiro di un avversario, genera una traiettoria impossibile sulla quale Luca Lo Bello, un minuto dopo autore di una parata su tiro libero, non riesce a porre rimedio. Tripla anche per Costantino, al minuto 27', che conferma ancora una volta (per chi non ne fosse ancora convinto del tutto) il suo eccellente stato di forma a inizio campionato e la capacità di caricarsi la squadra sulle spalle nel momento di maggior necessità. La rete del Favignana con Miceli, nei minuti di recupero, è facilmente classificabile come il classico "gol della bandiera". Il Liberty Camp, infatti, non esulta nemmeno. I monrealesi confezionano così un lauto 6-9 che, osservato nell'ottica della prima di Serie C2, è certamente un bigliettao da visita tutt'altro che indifferente per le contendenti del proprio girone. 

"Felice per la vittoria in una gara non semplice - ha affermato il mister Davide Sorrentino - ma non illudiamoci perché c'è ancora tanto da lavorare. La nostra arma segreta? La consapevolezza di essere un gruppo in cui l'aiuto di tutti pone rimedio all'errore di qualche singolo". 

"Felice per i tre gol in una gara speciale ma non sarebbe nulla senza l'aiuto di tutti - ha dichiarato ai microfoni il "man of the match" Grimaudo - Abbiamo grandi potenzialità e dimostreremo di cosa siamo capaci strada facendo". 

Le foto della Gallery sono di Francesca Asja La Torre