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Il presidente del Comitato Regionale Sicilia della Figc, Santino Lo Presti

Che sia una finale corretta, con agonismo, ma senza violenza

| Enzo Ganci | Calcio a 5

Appello del presidente del comitato regionale della Figc Santino Lo Presti in vista della finale di playoff di sabato prossimo fra Cus Palermo e Monreale C5

MONREALE, 17 aprile – “Sappiamo che è una finale e quindi una partita molto importante, ma occorre non confondere l’agonismo con la violenza”. Sono parole del presidente del comitato regionale della Sicilia della Figc, Santino Lo Presti a proposito della finale playoff del campionato di serie C1 di calcio a 5, che si disputerà sabato prossimo al PalaCus di via Altofonte fra Cus Palermo e Monreale calcio a 5.

“E’ importante – prosegue il dirigente – che ci sia la capacità e soprattutto la maturità di accettare il risultato, qualunque esso sia e le decisioni degli arbitri, quelle buone e quelle sbagliate, perché sono uomini e possono sbagliare anche loro. Invito i giocatori dell’una e dell’altra parte, ad evitare atteggiamenti eccessivi, tesi ad offendere l’avversario o il pubblico, come le entrate pesanti che possono fare danno, o andare ad esultare sotto le tribune avversarie, perché ci può essere qualcuno che interpreta questi gesti nella maniera sbagliate e più deleteria. Il mio è un invito alla correttezza ed alla maturità”.
“Non posso che condividere le parole del presidente Lo Presti – gli fa eco il delegato regionale del calcio a 5, Maximiliano Birchler – Parole ispirate alla saggezza che mi auguro possano essere recepite in toto dai giocatori in campo e dal pubblico sugli spalti. Questa finale costituisce una bella vetrina per tutto il movimento del calcio a 5 della Sicilia occidentale e deve essere disputata secondo canoni di correttezza e lealtà. Sono certo che le due squadre ne approfitteranno per fare onore allo sport”.

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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