Scuola Morvillo, il Ministero dell'Istruzione minaccia: "Presto il progetto esecutivo o perderete i fondi"

La nota di sollecito è già arrivata all'Ufficio Scolastico Regionale

MONREALE, 18 aprile – Appare sempre più concreta, ad oggi, la possibilità di perdere il finanziamento europeo, fondi FERS-PON (Ambienti per l'apprendimento), per l'istituto comprensivo "Francesca Morvillo".

È di qualche giorno fa, infatti, la nota di sollecito da parte del Ministero dell'Istruzione, trasmessa all'Ufficio Scolastico regionale e da questro all'istituto monrealese.
Nella nota si chiede alla scuola di "accelerare le procedure per contribuire a risolvere i problemi legati all'edilizia scolastica. Inoltre l'avvio dei cantieri potrebbe costituire un'occasione di lavoro e la perdita di risorse destinate alle problematiche strutturali delle istituzioni scolastiche sarebbe grave". Un monito pesante, pertanto, dal dicastero di viale Trastevere, sulla cui soluzione sarebbe bene affrettare i tempi. 

Dell'argomento il nostro giornale si era già occupato il 10 febbraio scorso. Da allora, però, purtroppo, la vicenda è ancora bloccata allo stesso punto: ovvero manca il progetto esecutivo. Dal dicembre del 2010, momento in cui è partita la richiesta dei fondi, fino ad oggi, dopo aver raggiunto il penultimo gradino dell'iter procedurale, manca adesso l'ultimo tassello.

La scuola ha le mani legate, è il timopre dei vertici dell'istituto, perchè spetta agli uffici dell'amministrazione comunale approntare ed in tempi ormai ristretti, la parte escutiva. Quest'ultima, una volta consegnata alla scuola, sarà inserita nella piattaforma digitale del Ministero, che comprende anche i progetti legati all'edilizia scolastica nazionale. Le somme, poi, con ogni probabilità. sarebbero presto disponibili, attraverso il sistema delle anticipazioni.

Con i fondi europei l'istituto potrebbe, come da progetto, sistemare i bagni, adeguare gli impanti elettrici ed altre cose necessarie a migliorarne la struttura. Nonostante la scuola abbia richiesto tante volte la documentazione necessaria, fino ad oggi non ha ricevuto risposte adeguate.