L'allarme dei genitori: "Carburante per il riscaldamento per soli due giorni"
MONREALE, 5 dicembre - Prosegue lo sciopero indetto dai genitori della scuola di Grisì, che da alcuni giorni ormai protestano per le condizioni precarie dei locali nei quali sono costretti a frequentare i loro figli.
L'azione di protesta continua, così come hanno comunicato i genitori, poichè resterebbero soltanto due giorni di autonomia di gasolio per il funzionamento dei riscaldamenti. Nel frattempo, però, domani, al termine di un sopralluogo dei tecnici del Comune, dovrebbero essere individuate le priorità degli interventi da realizzare nel plesso scolastico, tenuto conto, ovviamente, di quelli che potranno essere effettuati, in ragione dei costi.
Ieri, nel corso di un acceso incontro, la problematica è stata affrontata alla presenza del sindaco, Filippo Di Matteo, del vicepresidente del Salvatore Grippi (grisiota) e dell'ex presidente della circoscrizione di Grisì, Giulio Mannino, oltre che di numerosi genitori.
Nel corso dell'incontro sono venute fuori le problematiche che affliggono la scuola della frazione, per la cui soluzione l'handicap maggiore quello della mancanza di fondi da destinare alla manutenzione straordinaria.
La tesi anche è stata sostenuta dal sindaco:" La situazione è critica un po' in tutte le frazioni: non solo non ci sono abbastanza fondi ma, oltretutto, la situazione è aggravata dal fatto che non possiamo fruire delle sovvenzioni statali a causa dei tagli che ci sono stati nella