"Non si tenga conto di eventuali comunicazioni verbali, ma solo scritte"
MONREALE, 14 novembre – Non si sono ancora sopite le polemiche scaturite dopo il "parapiglia" di lunedì mattina quando gli alunni sono usciti da scuola proprio nel momento in cui imperversava un temporale che ha fatto esagitare un po' tutti.
Sull'argomento è intervenuta la direttrice, Chiara Di Prima: "Sono rammaricata della situazione che si è verificata lunedì mattina all'uscita dalla scuola. - dice la dirigente - Mi riferisco all'atteggiamento che ritengo poco opportuno di alcuni genitori, che non hanno letto l'avviso che era affisso sul portone principale e sulle altre due uscite. Sono infatti entrati nei locali della scuola nell'area riservata agli uffici di segreteria impedendo di fatto il regolare deflusso degli alunni".
Gli avvisi in questione, alla quale fa riferimento la Di Prima, informavano i genitori, già da lunedì stesso, che l'uscita delle classi prime dal plesso Cavallaro non si sarebbe più effettuata per l'inagibilità dell'area antistante e che i bambini sarebbero usciti da via Archimede.
Chiara Di Prima specifica che tutte le comunicazioni, avvisi, circolari tra istituzioni e genitori saranno fatte, così come prevede il regolamento, attraverso il diario degli alunni oppure con l'affissione nell'albo scolastico o via e-mail, per chi possiede una casella di posta elettronica. "Eventuali avvisi di emergenza – prosegue la dirigente - saranno affissi tempestivamente presso le uscite con il timbro della scuola e la mia firma. Si invita, quindi, a non tener conto di eventuali comunicazioni verbali che non corrispondono delle modalità che ho già espresso e di cui le istituzioni non hanno responsabilità".
La scuola ha così deciso una nuova organizzazione di uscita degli alunni. Per quanto riguarda le classi I, II e III defluiranno dalla via Archimede invece le IV e le V usciranno dal retro della scuola, in via Kennedy. "Questa soluzione è stata adottata ora – precisa la Di prima - perché la settimana scorsa è stata rimossa la gru nel piazzale e lo spazio così si è reso agibile. Colgo, inoltre, l'occasione per puntualizzare che la coincidenza dell'orario di uscita per tutte le classi è determinato dalla necessità di garantire a tutti gli alunni 27 ore settimanali di lezione così come previsto dalla normativa vigente".