L’intervento del Comune di Monreale figura tra quelli ammessi a finanziamento dal ministero dell’Istruzione per l’importo di 989.900 euro
MONREALE, 5 agosto – È stato pubblicato oggi il decreto con cui il ministero dell’Istruzione ha reso nota la graduatoria degli interventi ammessi a finanziamento a valere sull’avviso dello scorso 22 marzo, pubblicato nella gazzetta ufficiale del 31 marzo 2021.
Si tratta dei progetti presentati dai Comuni e che sono stati ammessi al finanziamento nell’ambito dell’Avviso pubblico da 700 milioni di euro da assegnare ai Comuni per la messa in sicurezza, la ristrutturazione, la riqualificazione, la riconversione, la costruzione di edifici per asili nido, scuole dell’infanzia e centri polifunzionali per i servizi alla famiglia.
Tra questi figura anche l’intervento del Comune di Monreale, tra quelli delle aree svantaggiate, riguardante la scuola dell’Infanzia di via Polizzi nella frazione di Pioppo. L’importo del finanziamento che prevede interventi di nuova costruzione e ampliamento per comprovate esigenze didattiche è pari a 989.900 euro più la quota di cofinanziamento pari a 52.100 euro.
L’Avviso pubblico - lo ricordiamo- è stato emanato dal ministero dell’Istruzione e dal ministero dell’Interno, in sinergia con il ministero dell’Economia e delle Finanze e con il Dipartimento per le politiche della Famiglia, ed era rivolto agli Enti locali. Sarà costituita una Cabina di regia per il monitoraggio dei singoli progetti presso il Dipartimento per le politiche della Famiglia.
Con successivo decreto del ministero dell’Interno, adesso, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze, con il ministero dell’Istruzione e con il Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri saranno individuati gli interventi da ammettere in via definitiva a finanziamento, nonché la definizione dei termini e delle modalità di rendicontazione, a seguito dell'esito positivo dei controlli previsti.
I progetti che saranno ammessi a finanziamento saranno così inclusi nel Piano nazionale per la ripresa e la resilienza e dovranno riportare su tutti i documenti di riferimento sia amministrativi che tecnici la dicitura “Finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU”.