Mancata apertura della scuola di Pioppo, gli abitanti della frazione protestano in aula consiliare

Manca ancora l'allacciamento alla rete elettrica

MONREALE, 4 ottobre – L’appuntamento adesso è per venerdì 14 ottobre alle ore 16 presso la delegazione di Pioppo. Per quella data la situazione relativa all’apertura della nuova scuola di Pioppo dovrebbe essere più chiara.

Si è conclusa con questo appuntamento la manifestazione di protesta messa in atto oggi pomeriggio dai cittadini di Pioppo, stanchi di non poter usufruire della nuova scuola media e costretti, pertanto, a dover frequentare ancora presso il vecchio plesso.

Poco più di un centinaio di cittadini della frazione oggi si sono recati dal sindaco Filippo Di Matteo, manifestando con dei cartelli e degli striscioni che sono stati affissi presso il balcone del municipio (come documentano le nostre immagini), per poi organizzare una vera e propria assemblea cittadina in aula consiliare.

Dal confronto, a tratti anche piuttosto acceso, è emerso che il nocciolo del problema sta nel mancato allacciamento elettrico del nuovo plesso. Oltre a questo manca ancora il collaudo amministrativo dell’opera. Sarà adesso cura dell’amministrazione comunale, quindi, spingere l’Enel in modo che possa realizzare gli adempimenti necessari per dotare la scuola della corrente elettrica.

Probabile che per ultimare questi lavori occorrano dai dieci ai quindici giorni.

"Forse questa manifetsazione poteva essere evitata - ha detto il sindaco - non perchè io sia contrario, ma perchè l'amministrazione ha sempre attenzionato questo problema e si attiva ogni giorno per risolverlo".

 «Nel frattempo vigileremo e staremo allerta – afferma Tonino Russo della Cgil, uno dei coordinatori della protesta. Siamo anche disposti a supportare l’amministrazione comunale a per far sentire la nostra voce presso tutti gli enti interessati perché si possa velocizzare l’iter di consegna del nuovo immobile, in modo da consentire ai nostri figli di poter frequentare le lezioni presso la scuola nuova».

Frattanto, il gruppo consiliare di Forza del Sud ha presentato un’interrogazione consiliare per conoscere la data di apertura del nuovo plesso, chiedendo, al tempo stesso, la convocazione di una seduta del Consiglio comunale per affrontare l’argomento.

Sulla questione interviene pure il movimento civico “Crescere”: «Questa amministrazione – si legge in una nota – usa la scuola solo per comunicati e slogan elettorali tralasciando il vero significato: garantire il diritto allo studio. non possiamo aspettare che inizi l'anno scolastico per risolvere i problemi, non possiamo aspettare risposte che mai arrivano, i problemi vanno affrontati e risolti».

 

  

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