Tetto della palestra "Veneziano" pericolante, la sistemazione sarà anticipata dalle società sportive

Primula, Aquila e Gi.Ca. anticiperanno le somme dovute al Comune per l'affitto

MONREALE, 22 aprile – Sembra avviarsi a soluzione la vicenda della palestra della scuola Antonio Veneziano, chiusa ormai da più di una settimana a causa di alcune problematiche che hanno riguardato i pannelli pericolanti del tetto.

Saranno le tre società sportive che svolgono la loro attività nelle ore pomeridiane a pagarne la sistemazione, dopo lo stop temporaneo imposta dalla dirigente Beatrice Moneti.
La chiusura della palestra aveva di fatto interrotto bruscamente gli allenamenti delle squadre e i programmi delle partite, costringendo tutti a trovare faticosamente una soluzione alternativa, con grandi disagi. Alla fine, dopo una riunione negli uffici del Comune tra l'assessore allo Sport, Ignazio Zuccaro, e i responsabili delle società “Primula”, "Aquila” e “Gi.Ca”, si è arrivati ad un accordo che prevede un anticipo delle spese a carico di quest'ultime, una cifra che si aggira intorno ai 1500 euro, sebbene la riparazione sia a carico del Comune.
Occorre ricordare che da quest'anno chiunque usufruisca degli spazi sportivi delle scuole deve versare una quota d'uso, così come previsto dal regolamento firmato all'inizio dell'anno. Pertanto la cifra che in quest'occasione stanno versando le società sportive, ciascuna in proporzione alle ore assegnate, sarà detratta dalla quota annua che le stesse devono pagare alle casse del Comune.
La scelta di intervenire tempestivamente è legata in verità  al fatto che i tempi burocratici che occorrono all'amministrazione comunale per la riparazione dei danni sono "biblici" perché si dvorrebbe inizialmente trovare la disponibilità economica, poi svolgere ed espletare la gara d'appalto ed infine realizzare i lavori.