A Grisì la scuola è senza Internet, protesta il consigliere Rossella Pica

“Il diritto non può e non deve essere percepito come un favore”

MONREALE, 25 gennaio – “L’istituto comprensivo Leonardo Sciascia senza linea Internet dall’inizio dell’anno scolastico: non si è riusciti a trovare la somma di 25 euro al mese per pagare la bolletta”.

A denunciare la problematica è il consigliere comunale, Rossella pica, originaria della frazione che si rivolge all’amministrazione comunale, perché questa si faccia carico del problema individuando una soluzione.
“Alternativamente – aggiunge la Pica – neppure quella per acquistare un ponte per collegare la linea della delegazione a quella dell’Istituto scolastico. Non sono stati stanziata, per il 2° anno, i 25 mila euro circa derivanti dal parco eolico e allo stesso tempo non si è trovata la somma di 25 euro al mese per internet nella scuola: il fatto si commenta da se. Più volte – prosegue – ho sollecitato l’attivazione della linea: evidentemente Grisì, la qualità dell’insegnamento e le condizioni di lavoro, per alcuni, non sono una priorità politica e amministrativa.
Chiederemo all’amministrazione, pertanto, con l’ordine del giorno presentato, di attivarsi per garantire almeno 25 euro al mese per la linea Internet, per il cambio di logica. Chiederemo all’amministrazione, quindi, con l’ordine del giorno, di sforzare per trovare la somma di 300 euro all’anno, che permetterà ai ragazzi di potere usare le lavagne LIM ferme al palo da ben 2 anni. Il diritto non può e non deve correre il rischio di essere poi percepito come un favore concesso.