C’è l’accordo tra Comune e Provincia, arriva la soluzione per i locali del liceo D’Aleo

Oggi l’incontro decisivo. Capizzi: “Ottimo lavoro di sinergia”

MONREALE, 5 novembre – Dopo mesi di polemiche tra l'istituto comprensivo “Morvillo”, scuola media, e il liceo artistico “Mario D'Aleo”, sembra essere stata messa la parola fine ai contrasti tra i due istituzioni scolastiche, grazie alle modifiche al comodato d'uso, con il quale il Comune e la Provincia ne regolavano i rapporti.

All'incontro hanno partecipato il sindaco Piero Capizzi e l'assessore alla Pubblica Istruzione, Nadia Granà per il Comune di Monreale e per la Provincia erano presenti il commissario straordinario, Manlio Munafò, l'ingegnere Claudio Delfino, che ha sostituito il collega Fardella e l'ingegnere Daniele Niosi.
“Sono pienamente soddisfatto del risultato che abbiamo raggiunto oggi – ha detto a conclusione dei lavori il sindaco Piero Capizzi – e al lavoro di sinergia tra l'amministrazione e la Provincia grazie al quale siamo riusciti a portare a casa un bel risultato per i due istituti”.

Le polemiche che si sono verificate sin dall'insediamento della dirigente del liceo, Concetta Giannino, e il responsabile del plesso della scuola secondaria di primo grado, Antonio Raciti, hanno riguardato la divisione degli spazi all'interno dell'edificio, ma anche i contatti tra i due ordini di scuola. Peraltro, i lavori che la Provincia ha realizzato nei locali seminterrati dell'edificio per creare i laboratori del liceo artistico, hanno costretto la “Morvillo” a occupare i locali del pianterreno, dove tuttora sono dislocate le aule di questa scuola. All'istituto comprensivo, però, attualmente manca lo spazio per una classe che sta svolgendo le sue attività didattiche presso il plesso della scuola primaria, ubicata nell’edificio adiacente.

Così, finalmente, dopo tante trattative di mediazione, è arrivata la quadratura del cerchio e ora i due istituti, potranno convivere ognuno all'interno dei propri spazi. "La sintesi è stata difficile, - ha sostenuto la Granà - ma con il grande senso di responsabilità mostrato da entrambi i dirigenti scolastici Caracausi e Giannino e la piena disponibilità e il senso di responsabilità nella tutela del diritto allo studio manifestato dal Commissario della Provincia, Manlio Munafó, oggi si è approvato un atto che pone definitivamente fine alla querelle”.

Dentro il Comodato d'uso, inoltre, è previsto che i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dell'intero edificio saranno a carico della Provincia che dovrebbe quindi anche eseguire i lavori di divisione degli spazi interni nonché l'ingresso differenziato.