Per la consegna dei locali della scuola d'infanzia "Morvillo" il traguardo è vicino

Mancano i collegamenti di luce e gas, poi arriverà il via libera

MONREALE, 6 agosto – Manca ancora un tassello per la scuola d'infanzia della “Francesca Morvillo” a quasi un mese dall'inizio delle lezioni: l'allaccio della luce e del gas. Sembra infatti questa la ragione per cui i locali non sono ancora nella disponibilità operativa della scuola.

Mancano dunque i collegamenti con l'Enel e con Eni gas, che sono indispensabili per il funzionamento del piano dedicato ai bambini dell'infanzia. La richiesta, peraltro, è stata già inoltrata da diverso tempo e nonostante i continui solleciti da parte del Comune ancora le due società non stanno provvedendo ad allacciare le utenze.
Le aule sottostanti la scuola di via Biagio Giordano sono ormai complete di tutto: pavimentazione, porte, servizi igienici e infissi. Mancano gli arredi che sono ancora nei locali dell'ex "Maternità" di via Venero, che fino al mese di giugno ha ospitato i bambini dai tre a cinque anni della “Morvillo”.
Frattanto, nei giorni scorsi sono stati effettuati i primi sopralluoghi da parte del Responsabile Unico del Procedimento, Salvatore Cassarà e del direttore di lavori, Vittoriano Gebbia.

Anche gli impiegati dell'Asp di Palermo, per quello che è di loro competenza, hanno potuto verificare positivamente che le opere realizzate sono pienamente conformi al progetto. Inoltre, come da prassi burocratica, si attende una seconda visita degli ispettori dell'Asp, per il via libero definitivo.
Le sorti della scuola d'infanzia della “Morvillo” sono legate anche al nido “Carrubella”, perché se si riuscirà ad uscire dalle pastoie burocratiche per l'allacciamento delle utenze dell'energia elettrica e del gas, i piccolini del nido potranno tornare nella loro sede naturale dopo una rinfrescata alle pareti dei locali dell'asilo “Giaccone”.