Edilizia scolastica, Monreale non è tra gli enti locali inseriti nel finanziamento iniziale della Regione

Il progetto di ristrutturazione della scuola di Grisì non ammesso al finanziamento

MONREALE, 17 maggio – Non ci sono scuole di Monreale nell’elenco dei 38 i progetti ammessi a finanziamento in Sicilia per interventi di edilizia scolastica, inseriti nella graduatoria definitiva approvata nei giorni scorsi dalla Regione.

Gli interventi saranno finanziati con risorse nazionali messe a disposizione con il decreto legge 12 settembre 2013, n. 104 recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca e riguarderanno la programmazione 2007/2013.
Tra questi però, come detto, almeno per il momento, non ci sarà il comune di Monreale. Il Comune, infatti, che aveva presentato un progetto finalizzato ad interventi da destinare alla scuola elementare della frazione di Grisì per un totale di 363.000 euro incassa uno stop.

Un unico progetto, quello monrealese, inserito nell'allegato “C” del decreto regionale numero 2410 del 30 aprile 2015, emanato dal dirigente generale dell'assessorato dell'Istruzione, Gianni Silvia, con il punteggio totale di 112,0, che è stato valutato dalla commissione “non ammissibile” per la non corretta indicazione specifica della scuola su cui il Comune intendeva intervenire e la categoria pertinente. Tra gli ulteriori motivi di non ammissibilità risulta inoltre che da nessun atto tecnico (parere o valutazione) o nell'approvazione amministrativa del progetto è stata dichiarata l'inclusione nel Piano Triennale delle opere pubbliche così come è risultato mancante la dichiarazione del Responsabile unico del procedimento (RUP).

Il decreto pubblicato sul sito del dipartimento competente nella pagina edilizia scolastica, è stato trasmesso alla Corte dei Conti per la registrazione, e non appena ultimata questa fase dell'iter procedurale la regione siciliana richiederà l'attribuzione delle risorse per procedere all'emissione dei decreti di finanziamento in favore degli enti locali ritenuti ammessi.
La pubblicazione del decreto è stata resa nota nei giorni scorsi dall'assessore regionale all'Istruzione e Formazione Professionale Mariella Lo Bello che ha sottolineato anche che l'importo complessivo del finanziamento ripartito su tre tipologie di interventi, ammonta a 34,5 milioni di euro, che serviranno a sanare carenze relative alla qualità delle strutture, all'igiene, sicurezza e agibilità. Fondi che per i progetti dei Comuni ritenuti ammissibili arriveranno presto e serviranno tanto alla ristrutturazione degli edifici scolastici che alla costruzione di nuovi plessi.

“E’ un vero peccato – fa sapere l’assessore alla Pubblica Istruzione, Nadia Granà – Siamo certi che il nostro progetto non presentava nessun vizio di forma ed aveva tutti i requisiti per essere ammesso al finanziamento. Nei prossimi giorni andremo a discuterci questa vicenda in assessorato, convinti che le cose possano cambiare. In ogni caso il progetto potrà essere ammesso nella prosisma tranche del finanziamento. Frattanto siamo stati ammessi a finanziamento per i lavori di impermeabilizzazione dell’asilo nido Venero, dove potrà essere pure effettuata la tinteggiatura, per un totale di 80 mila euro. Attendiamo lo scorrimento della graduatoria, fino a quando si arriverà al progetto di Monreale, quindi potremo dare il via alle procedure di gara ed ai lavori”.