Materna di via Polizzi a Pioppo, il Comune pronto a lasciare la convenzione con il Provveditorato Interregionale

L'assessore Granà: "Se confermata la spesa da 550 mila euro dovremo valutare"

MONREALE, 23 gennaio – Il Comune è pronto a lasciare la convenzione stipulata con il Provveditorato interregionale delle opere pubbliche di Sicilia e Calabria ed affidare all'interno del proprio ufficio tecnico la progettazione per il recupero della scuola materna di via Polizzi a Pioppo.

Lo ha annunciato ieri sera l'assessore all'Edilizia Scolastica, Nadia Granà nel corso della seduta consiliare. A lanciare la problematica sul tappeto era stato il consigliere comunale, Giuseppe La Corte (Udc) che aveva chiesto chiarezza sull'iter che un eventuale ripristino dell'immobile deve avere, dopo le notizie che vorrebbero una lievitazione notevole delle cifre necessarie al recupero.

"La passata amministrazione – ha detto La Corte – aveva proceduto a stilare un progetto, dopo il finanziamento Cipe da 80.000 euro e ad inviarlo al Provveditorato affinchè si provvedesse alla ristrutturazione". Adesso, però, la cifra ipotizzata, dopo il sopralluogo effettuato dall'amministrazione comunale e dai tecnici del Provveditorato, sembrerebbe quella di 550 mila euro. Una cifra, che se dovesse essere confermata, come ha sottolineato la Granà, obbligherà l'amministrazione ad una "valutazione per verificare il rapporto costi-benefici" considerato che ad essere ospitati nell'immobile di via Polizzi possono essere soltanto 40 bambini.

Come dire: se le prove di carico cui sarà sottoposto il solaio non dovessero dare l'esito sperato, la struttura potrebbe essere destinata ad un'altra finalità e per la scuola sarebbe necessario ricorrere ad altre soluzioni.
Il Comune quanto prima effettuerà un altro sopralluogo per vedere quali saranno gli interventi prioritari ed il loro costo, dopo di che prenderà una decisione.

"È nostra intenzione - precisa al riguardo il sindaco Piero Capizzi - mettere in atto tutto ciò che è possibile fare per avviare gli interventi di messa in sicurezza dell'edificio. Siamo subentrati  in una situazione ereditata dalla vecchia amministrazione che prevedeva l'intervento del provveditorato interregionale delle opere pubbliche. Adesso, però ragioneremo in maniera differente con gli uffici perchè è nostra ferma intenzione resituire la scuola di via Polizzi alla comunità pioppese, così comem avevamo promesso in campagna elettorale".