Sono trenta i piccoli bimbi che frequentano il nido
MONREALE, 27 agosto - Sembrerebbe essersi trovata una soluzione al problema della sede dell'asilo nido "Carrubbella" da troppo tempo ormai vandalizzato. È infatti di ieri mattina l'ultima incursione, l'ennesima, nella quale i malviventi hanno portato via quel poco che rimaneva.
Da qualche mese l'amministrazione, prima con l'assessore Giuseppe Cangemi ed ora con Nadia Granà, sta studiando una soluzione per sistemare i piccoli ospiti in un'altra sede. La situazione sarebbe comunque temporanea. Si tratterebbe, infatti, di attendere fino alle vacanze di Natale perché il nido rientri nella sua sede naturale di via Venero, l'ex maternità, ovvero finché non termineranno i lavori delle aule della "Morvillo", destinate agli alunni della scuola d'infanzia.
Naturalmente il servizio, così importante per i genitori dei piccoli, non potrà partire dal primo settembre, ma slitterà di una settimana, dunque l'otto settembre. Durante questo periodo si effettuerà il trasloco delle ultime cose che sono rimaste, nella speranza che anche queste non vengano rubate.
In tutto i bambini che frequentano l'asilo nido sono trenta, sette lattanti che probabilmente saranno ospitati in un locale dell'asilo di via Venero, con qualche piccola sistemazione, e ventiquattro bimbi fino a tre anni, che potrebbero essere allocati nel centro infanzia di Aquino.
Il problema della messa in sicurezza dell'immobile di via Togliatti risulterebbe comunque troppo oneroso per le casse del Comune: si tratterebbe di spendere 40 mila euro per un immobile sul quale, sia per l'aspetto strutturale, ormai non più sicuro, che per il posto in cui è ubicato, sostanzialmente un budello stradale, non conviene investire per la messa in sicurezza. Inoltre la sede naturale non è alla Carrubbella, ma in via Venero: si tratta dunque di avere un po' di pazienza.