Presentato stamattina il progetto esecutivo PON alla "Morvillo"

Frattanto la GEOTEC eseguirà i lavori delle aule di scula materna

MONREALE, 22 luglio – È stato approvato stamattina dal consiglio d'istituto della "Francesca Morvillo" il documento con il quale è stato presentato il progetto esecutivo Pon Fesr IIC. Finalmente, si procederà all'acquisizione di 350 mila euro dei fondi comunitari.

Alla riunione, oltre al dirigente scolastico Luigi Caracausi ed al segretario Calogero Maranzano, il neo assessore all'edilizia scolastica Nadia Granà ed i tecnici progettisti del Comune, Salvo Cassarà e Vittoriano Gebbia.
Alla priocedure mancava l'ultimo step che consentisse alla scuola di concludere l'iter burocratico per poter usufruire dei fondi europei. Da diverso tempo l'istituto aveva ricevuto continue sollecitazioni, da parte dell'ufficio scolastico regionale, perché concludesse la vicenda inserendo nella piattaforma digitale del MUIR proprio il progetto esecutivo. Oggi tutto ciò è stato realizzato.
Durante la riunione i tecnici del Comune hanno illustrato nel dettaglio i lavori che saranno eseguiti nella struttura. In particolare, si interverrà sull'impianto elettrico, limitatamente ad alcune opere che completeranno il lavoro svolto, nello stesso impianto, nel mese di maggio. Si interverrà pure sull'intero arredo scolastico di tutte le aule della scuola primaria, nel plesso centrale, e quindi banchi, sedie, cattedre, armadietti e porta zaini. I bagni saranno interamente rifatti, compresi i pezzi sanitari. Il tetto dell'edificio, in alcune parti sarà impermeabilizzato, e per il resto sottoposto a controlli e possibili interventi laddove vi è necessità. Infine, saranno acquistati gli arredi per la palestra e saranno ricoperti i pilastri con del materiale antiurto alto due metri.
"In questo caso – ha tenuto a precisare l'ingegnere Cassarà – abbiamo voluto pensare principalmente all'utenza di questa scuola piuttosto che alle attività extrascolastiche".

Verosimilmente, quando interverrà il parere favorevole del MIUR, si potrà procedere direttamente al bando di gara, sempre chè, e non c'è da dubitare, ci sia anche il parere favorevole del consiglio d'istituto. I tempi per espletare tutto l'iter burocratico della gara d'appalto si aggirerebbero intorno ai sei mesi, per cui il possibile inizio dei lavori potrebbe verificarsi nel mese di marzo e riguarderà naturalmente tutti quei lavori che si potranno fare durante le attività scolastiche, mentre i bagni saranno ristrutturati al termine delle lezioni.

"Ringrazio l'ufficio tecnico del Comune – ha detto Luigi Caracausi che è anche il RUP (responsabile unico del peocedimento) del progetto – ed in particolare i progettisti con i quali abbiamo lavorato fianco a fianco in questo ultimo periodo per portare a termine l'elaborazione del Pon Fesr. Abbiamo avuto un valido supporto da parte loro".
Frattanto è stato assegnato l'incarico alla GEOTEC di Alcamo di eseguire i lavori di completamento della aule di scuola materna del plesso centrale. Questo consentirà di iniziare le opere del cantiere nel mese di settembre ed "Al rientro delle vacanze di natale – hanno detto i due tecnici – le aule saranno completate". Così l'asilo nido "Venero" potrà ritornare nella sua sede naturale.