Tante belle iniziative realizzate a marzo

Positivo il bilancio delle nostre recenti attività

MONREALE, 3 aprile – Un marzo pieno di interessanti iniziative didattiche ci ha visti protagonisti, anche se un po' diverse dal solito e sicuramente per noi molto coinvolgenti. Dalla giornata dedicata alle donne, fino alla visita a Portella della Ginestra.

La nostra esperienza è iniziata in occasione della Giornata Internazionale della Donna nella quale abbiamo ascoltato una conferenza di filosofia "per ragazzi", tenuta da Maria Rita Fedele, docente del liceo Basile di Monreale. La professoressa ci ha fatto scoprire alcune figure femminili di filosofe, intellettuali e protagoniste della letteratura e del mito, donne purtroppo dimenticate molto spesso dalla Storia. Questa lezione, unita a quelle tenute in classe durante le ore di storia e di letteratura, ha suscitato in noi un grande desiderio di approfondire ancora di più l'argomento con ulteriori letture e ricerche.

Abbiamo poi assistito alla rappresentazione teatrale de "I Promessi Sposi", al teatro Crystal, in un adattamento che ci è sembrato gradevole, avvincente, a tratti ironico e divertente. Da menzionare è anche l'incontro con la dottoressa Terzo del Consultorio Familiare di Monreale che ci ha fatto conoscere questa importante struttura di sostegno di carattere essenzialmente psicologico.

Nell'ambito del progetto di Educazione alla Legalità, realizzato dalla nostra scuola, abbiamo assistito alla proiezione di tre film, che ci hanno mostrato tre diversi modi di combattere la mafia: attraverso il compimento del proprio dovere, spinto fino all'abnegazione, come nel caso del "giudice ragazzino", Rosario Livatino; attraverso l'impegno civile e la diffusione di un ideale di legalità e giustizia come nel caso di Peppino Impastato e infine con le armi dell'amore, della fiducia e della fede, nel modo in cui ha agito padre Pino Puglisi. Prima della visione di ogni film ci siamo ovviamente preparati attraverso letture e discussioni in classe e dopo ci siamo confrontati esponendo opinioni e attente riflessioni. Giovedì 3 aprile saremo chiamati, assieme alle altre classi terze, a sviluppare un tema sullo stesso argomento, in un concorso interno che premierà gli elaborati migliori.

Sempre all'interno dello stesso percorso didattico abbiamo incontrato il capitano Paolo Del Giacomo, del Comando dei Carabinieri di Monreale, che ci ha parlato della fondamentale importanza delle leggi nella società civile e ha risposto in maniera esauriente alle nostre domande e curiosità. L'esperienza più significativa di questo mese così particolare e interessante è stata la visita a Portella della Ginestra, dove il 1 maggio del 1947 durante una manifestazione dei lavoratori contro i proprietari terrieri, vennero uccise undici persone, tra le quali anche dei bambini, in un agguato attuato dal bandito Giuliano e dalla mafia.

All'interno della "Casa del Popolo" di Piana degli Albanesi abbiamo ascoltato la commossa testimonianza di tre sopravvissuti, i signori Serafino Petta, Mario Nicosia e Giacomo Schirò, memoria storica del paese, che ci ha permesso di rivivere quel drammatico giorno. Le loro parole erano rese vibranti dal dolore ancora vivo per la tragedia accaduta e dalla rabbia perché, a più di sessanta anni di distanza dalla strage, si attende ancora di conoscere la completa verità sui mandati dell'eccidio.
Siamo rimasti molto colpiti dalla forza che ancora sostiene persone così anziane, che continuano a voler divulgare il più possibile quanto accaduto perché non venga mai dimenticato.