Igiene: c’è un problema topi? I nostri lettori dicono di sì

Diversi gli avvistamenti in alcuni punti del centro abitato

MONREALE, 1 ottobre – Se una rondine non fa primavera, più rondini probabilmente sì. E quindi, se una foto scattata ad un tranquillo roditore che se la spassa lungo le nostre strade non desta preoccupazione, qualche foto in più comincia a fare riflettere.

A segnalarci il problema sono i nostri lettori che ci segnalano la presenza di poti in varie zone del centro abitato. Uno è stato avvistato in piazza Guglielmo, proprio davanti l’ingresso della cattedrale. Sembrerebbe quasi una beffa l’atto di spavalderia che un piccolo topo ha dimostrato negli ultimi giorni, come testimonia la foto giunta in redazione da alcuni testimoni, nei pressi di piazza Guglielmo, uscendo allo scoperto dal sottosuolo e camminando in mezzo a passanti e turisti come se nulla fosse, proprio di fronte alla maestosità della Cattedrale, monumento simbolo del paese e fulcro del tour arabo-normanno per milioni di visitatori l’anno.
Anche se potrebbe sulle prime apparire come un caso isolato, tuttavia le critiche che nel corso del tempo si sono raccolte all’interno della comunità monrealese non sono affatto poche e le testimonianze sono state provate nella maggior parte delle volte con foto che raffigurano questi piccoli animaletti che scorrazzano liberamente o che giacciono morti sull’asfalto. Le altre foto che vi mostriamo, infatti, provengono da residenti di via Venero, corso Pietro Novelli, proprio in prossimità dell’ingresso della Farmacia Pedone e piazzetta Vaglica, segno ovviamente che il problema è presente non soltanto in queste zone satellite del paese di Monreale, ma soprattutto generalizzato su tutto il territorio cittadino.

Secondo molti il problema potrebbe essere l’incuria dei piccoli spazi verdi situati in diverse zone del paese, anche questo argomento al centro di un dibattito tanto acceso, che favorirebbero in questo modo una tana sicura non soltanto per topi ma anche per molte altre specie di insetti e rettili. Il rischio che si corre è, oltre alla conseguente fobia da parte di alcuni, anche la possibile trasmissione di infezioni e malattie, sicuramente una situazione che Monreale non può permettersi. Appare quanto mai utile, pertanto, una derattizzazione generale di tutte le vie e borghi in modo da mantenere salubre le condizioni del nostro paese e da garantire piena sicurezza ai propri cittadini.