Gli alunni della Guglielmo II a Portella della Ginestra

Visita al luogo della strage del 1° maggio 1947

MONREALE, 27 marzo – Una giornata densa di emozione, martedì mattina, per due classi dell'istituto comprensivo "Guglielmo II", in occasione della visita dei luoghi della strage di Portella della Ginestra, dove hanno incontrato tre dei superstiti del massacro.

I circa quaranta ragazzini delle terze, B e C, accompagnate dal dirigente scolastico Claudio Leto e dagli insegnati, Fabio Curatolo, Letizia Mineo, Giuseppa Bruno ed Enza Riolo, prima hanno visitato il luogo in cui il primo maggio del 1947, la banda di Salvatore Giuliano uccise undici lavoratori che manifestavano contro i proprietari terrieri. Poi hanno partecipato all'incontro con gli ormai ottantenni, superstiti dell'eccidio, Serafino Petta, Mario Nicosia e Giacomo Schirò, alla "Casa del Popolo".

I tre hanno raccontato minuziosamente i momenti drammatici di quel giorno; di come siano riusciti a scampare al pericolo attraverso la fuga; delle loro testimonianze che hanno reso al processo di Viterbo contro presunti mandanti ed esecutori della strage tra il 1950 ed il 1952; di come questi racconti devono essere tramandati perché non si verifichino più fatti simili. Naturalmente le classi sono state ben preparate prima all'appuntamento, studiando il contesto storico in cui si è verificato l'assalto.

Gli alunni hanno assistito con grande interesse ed emozione ai racconti dei tre sopravvissuti: "Sono memorie viventi di una pagina della storia – è stato il commento unanime dei ragazzi - della quale sono ancora ignoti i risvolti più' rilevanti".