Un Dvd per conoscere il pittore Antonino Leto

Le scuole del territorio ne hanno ricordato il centenario della morte

MONREALE, 30 gennaio – È stata presentato, ieri mattina, il DVD "Antonino Leto nella cultura siciliana del'800" alle scuole medie del territorio. Un'iniziativa realizzata dal liceo classico "Emanuele Basile" in collaborazione con l'assessorato alla Pubblica Istruzione.

Rosaria Bonanno, curatrice del progetto del DVD, nonchè regista, Gabriella Cacioppo, docente di latino e greco e Lia Giangreco, assessore alla Pubblica Istruzione hanno introdotto la visione del DVD ai presenti, i dirigenti scolastici presenti, Beatrice Moneti dell'istituto comprensivo "Veneziano", Luigi Caracausi, dell'istituto comprensivo "Morvillo", la vicepreside Liliana La Rocca, dell'istituto comprensivo "Guglielmo II" con le terze classi C- E- B ed infine, le terze B ed A dell'istituto comprensivo "Monreale II", che grazie al servizio di pulmino messo a disposizione del comune, accompagnate dalle loro insegnanti, hanno potuto partecipare.

"Lo scopo della proiezione è quello di comunicare alle scuole del territorio la celebrazione del centenario della morte di un illustre concittadino come Antonino Leto, - ha detto Lia Giangreco - che è patrimonio della nostra cultura; quindi ritengo importante far conoscere le nostre risorse. In questo modo vogliamo far interagire le scuole del territorio ed in questa azione noi, come amministrazione, vogliamo suppurtarvi ".
Dopo una breve introduzione di due alunni dalla IV B del liceo classico, Salvatore Canale, assistente tecnico, ha priettato il DVD. Successivamente atri due ragazzi hanno esposto la storia dell'attuale sede del liceo soffermandosi in particolare sulla cappella della Natività, oggi in stato di degrado ed abbandono.

Gli stessi alunni della IV B, alla fine, hanno guidato alcuni gruppi di ragazzi a visitare prima il museo etno antropologico, scortati dalla responsabile del museo Rosalba Madonia, e poi al Fondo Antico della Biblioteca Comunale, dove ad attenderli c'era Iganzia Ferraro, responsabiledella biblioteca.