Le scuole del territorio si mettono "in rete": collaborazione su diversi aspetti didattici

Resterà comunque indiscussa l'autonomia dei singoli istituti

MONREALE 5 ottobre – Le scuole del territorio si mettono "in rete", nella convinzione che soltanto una proficua collaborazione può servire a far raggiungere obiettivi, difficilmente perseguibili singolarmente.

Trattando questo argomento, si è svolto ieri un incontro tra i dirigenti scolastici del territorio monrealese per mettere a punto la costruzione delle reti di scuole così come previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 275/99. La riunione si è svolta nella presidenza della direzione didattica "Pietro Novelli" ed hanno partecipato oltre alla padrona di casa Chiara Di Prima, Patrizia Roccamatisi, dirigente dell'istituto comprensivo "Monreale II", Claudio Leto, dell'istituto comprensivo "Guglielmo II", Luigi Caracausi, dell'istituto comprensivo "Francesca Morvillo" e Beatrice Moneti dell'istituto comprensivo"Antonio Veneziano". Alla rete aderirà anche l'istituto comprensivo "Emanuele Armaforte" di Altofonte, guidato dal monrealese Giuseppe Russo.

Si è trattato di un incontro preliminare nel quale i presidi hanno messo a punto gli aspetti di questa nuova collaborazione tra le istituzioni scolastiche ed è per il momento solo un protocollo d'intesa tra le scuole interessate.

Nello specifico questa "rete" prevede attività didattiche, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento, di amministrazione e contabilità, ferma restando l'autonomia dei singoli bilanci, di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali. Naturalmente le iniziative dovranno essere prese oltre che dal consiglio di circolo o di istituto, anche dal collegio dei docenti delle singole scuole interessate per la parte di propria competenza.

Patrizia Roccamatisi sostiene che: "Nelle reti di scuola si possono realizzare laboratori per la ricerca didattica e la sperimentazione, per l'orientamento scolastico e professionale, secondo procedure definite a livello nazionale per dare la più ampia circolazione, anche attraverso rete telematica, di ricerche, esperienze, documenti e informazioni comuni".