Domani festa del Foklore per i piccoli alunni della materna "Li Manni"
Tarantelle in maschera alla Sala della Pace
MONREALE, 10 febbraio - I bambini della scuola materna Caterina Li Manni riscoprono le antiche tradizioni del folklore siciliano, in occasione della festa del nostro Santo Patrono, San Castrense. Domani mattina, presso la Sala della Pace, i giovanissimi ballerini si esibiranno in colorate tarantelle, vestiti con abiti folkloristici.
Al progetto la "Festa del folklore e delle tradizioni siciliane" hanno lavorato con impegno e passione le maestre e le assistenti della scuola, che hanno guidato gli alunni nei balli tradizionali e alla riscoperta di poesie vernacolari.
Dopo lo spettacolo di domani, genitori e bambini, torneranno nei locali del collegio di Maria per degustare i dolci preparati dagli insegnanti dell'Ipssar "Pietro Piazza", di cui è dirigente Lillo Aricò, monrealese, membro del Cda della Fondazione Greco-Carlino. Per l'occasione sarà proiettato un video sui laboratori di pasticceria, organizzati dai docenti dell'Ipssar, cui hanno partecipato i bambini, durante le attività pomeridiane, "aiutando" i cuochi nella preparazione di cannoli, della "pizzicata" e dei "cenci".
La settimana del collegio di Maria continuerà con la festa di Carnevale e, il 13 febbraio, solennità delle Ceneri, con la partecipazone alla messa, celebrata da padre Alfonso Cannella, nella chiesa della Santissima Trinità.Per la buona riuscita dell'iniziativa, hanno profuso il loro impegno, il presidente Antonio Cangelosi, il consigliere Rosaria Messina e l'intero Cda.
"Ringrazio padre Nicola Gaglio - ha detto Cangelosi - parroco della cattedrale, per la disponibilità con cui ha accolto la nostra iniziativa, concedendo i locali della Sala della Pace, a titolo gratuito. La preparazione della festa del Folcklore ha impegnato il personale docente e intusiasmato i bambini, coinvolti in balli, tradizioni e sapori, sempre più lontani dalla nostra modernità e quotidianità".
"L'offerta formativa della scuola - ha spiegato Rosaria Messina - oltre a prevedere i normali programmi curriculari, intende aprirsi al territorio e alle sue peculiarità. La festa del Folcklore è un bel momento di gioia da condividere con i propri bambini".
