Dimezzato, però, l'iniziale stanziamento che era di 400 mila euro
MONREALE, 6 novembre - Arrivano 200 mila euro di fondi statali dal Cipe per la ristrutturazione della scuola elementare “Pietro Novelli”. Si tratta, però, di una cifra dimezzata, rispetto alla somma iniziale che era di 400 mila euro e che è stata rimpicciolita, perché è sia stato raddoppiato il numero di progetti da finanziare in Sicilia. Il decreto è già stato notificato al Comune. I fondi faranno parte del finanziamento necessario ad avviare i lavori attesi ormai da circa due anni.
Con l’attribuzione di queste somme, il Comune - che aveva già impegnato un milione e 168 mila euro, provenienti dalla ormai famosa devoluzione di altri mutui residui, che aveva suscitato numerose polemiche - con una delibera di giunta modificherà l’importo da finanziare, decurtandolo dei 200 mila euro nel frattempo arrivati.
«Nei prossimi giorni perfezioneremo la delibera – afferma con soddisfazione il sindaco Filippo Di Matteo – quindi potremo risparmiare duecentomila euro di fondi comunali e nel frattempo avremo guadagnato tempo in questa lunga procedura burocratica».
Meno soddisfatto, soprattutto con il governo nazionale, il deputato del PD Tonino Russo, che da più di un anno ha seguito al vicenda nel suo excursus. «Dell’imminente arrivo del finanziamento avevo avvertito il dirigente scolastico e l’amministrazione comunale – osserva Russo – Il governo nazionale ha dimezzato i fondi che erano inizialmente previsti in modo da poter raddoppiare i progetti finanziabili. Peccato che il 60 per cento delle risorse vadano alla regioni del nord Italia».