Di Matteo: "La settimana prossima sarà dato il via ai lavori"
MONREALE, 27 ottobre – Protestano i genitori dei bambini che frequentano l’asilo nido comunale. L’anno scolastico in corso, infatti, non è cominciato nel migliore dei modi. Colpa dei lavori di ristrutturazione del plesso Venero, che obbligheranno ad una chiusura per diversi mesi. In pratica, la disponibilità dei locali potrà avvenire a partire dal prossimo ano scolastico. Questo fatto aveva obbligato l’amministrazione a spostare temporaneamente i bambini presso l’altro asilo nido, il “Carrubbella”, che a causa di alcune infiltrazioni, era stato chiuso per alcuni giorni.
Qualche giorno fa è avvenuto un incontro tra il sindaco Filippo Di Matteo ed una rappresentanza dei genitori per fare il punto della situazione. «E’ stato concordato un'altro incontro verso il mese di dicembre con il sindaco, l'assessore e il dirigente –scrivono i genitori in un comunicato - per analizzare lo stato di avanzamento dei lavori che ad oggi non sono cominciati. Noi genitori apprezziamo l'interesse della nostra amministrazione, ma al più presto si deve passare ai fatti. I nostri bambini sono accolti amorevolmente, non vivono alcun disagio, ma per noi genitori che ogni mattina dobbiamo attraversare numerose peripezie sta diventando davvero problematico».
Ad accrescere le rimostranze dei genitori c’è pure la mancata sistemazione presso i locali del palazzo “Santino”, come sembrava emergere da un precedente incontro tra il comitato e l’amministrazione.
«Ci aveva promesso che avremmo usufruito dei locali del “Palazzo Santino”, che si sarebbero liberati in tempo e resi idonei alle necessità dei bimbi. Il sito noto è a tutti e di facile accesso, oltre che notevolmente vicino alla precedente sistemazione. Ad oggi cosa è successo?. Il palazzo Santino ha iniziato il nuovo anno scolastico, le classi non sono state spostate nei locali della “Morvillo” perché questi non sono tuttora pronti. Quindi la promessa fatta dove è finita?» .
«A breve cominceranno i lavori – afferma il sindaco Filippo Di Matteo – Entro la prossima settimana dovrebbero partire. L’inizio è stato rimandato di qualche giorno perché è stato necessario effettuare le normali verifiche obbligatorie quando si affida un appalto pubblico».