Scuola Veneziano-Novelli, ieri la consegna degli attestati dei progetti Pon

I corsi si sono svolti durante lo scorso anno scolastico. LE FOTO

MONREALE, 9 novembre – Si è svolta ieri pomeriggio alla Veneziano-Novelli la cerimonia ufficiale di consegna degli attestati finali dei moduli formativi dei progetti Pon "Un ponte per stare insieme " 10.1.1A- FSEPON-SI-2021-100 e " Oltre la scuola "10.2.2A-FSEPON-SI-102.

Protagonisti gli studenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado che, durante lo scorso anno scolastico, hanno partecipato alle diverse attività laboratoriali in cui sono stati articolati i percorsi didattici programmati. Itinerari variegati che hanno spaziato dall'informatica all'educazione musicale, dall'alfabetizzazione della lingua latina al perfezionamento dell'inglese , dall'educazione alla cittadinanza attiva a quella della ecosostenibilità ambientale. Un' opportunità che ha arricchito l'offerta formativa dell'istituto puntando sempre al potenziamento delle competenze chiave che la scuola persegue con professionalità e dedizione.

Grazie all'impegno del dirigente scolastico Marco Monastra e a quello delle insegnanti Maria Ferraro, Alessandra Di Benedetto, Tiziana Termini ed Elisa Favaloro che hanno coordinato, di concerto con, esperti e tutor, la gestione dell'iniziativa, sono stati realizzati e completati, oltre ai percorsi di potenziamento dell'inglese per il conseguimento della certificazione Cambridge, i seguenti moduli laboratoriali : " Coding e Robotica", "Coding e Robotica 2", "Making con schede a microcontrollore ", " Vivi meglio se tutto è più bello ", "Vivi meglio se tutto è più bello 2", "Laboratorio di latino", "Gli esploratori della natura ", "Musicalmente"," I pupi della legalità", "Arte e Creatività ","Arte per l'educazione alla sostenibilità "Impariamo a giocare insieme ", "Giochi Motori ".

Tanti contesti di crescita che hanno consentito agli studenti, dopo il tempo della pandemia, di riappropriarsi degli spazi scolastici, di vivere insieme ambienti quali le aule multimediali, la palestra, la biblioteca, l'atelier, e gli altri spazi dedicati alla disattica innovativa, e, soprattutto, di dare il proprio contributo alle varie fasi dei laboratori, nella prospettiva del "learning by doing", ovvero "imparare facendo", sviluppando in particolar modo quelle competenze socio-relazionali che creano benessere e favoriscono il successo formativo di tutti e di ciascuno.