Alla Novelli mostra fotografica di Alessandro Spinnato
Il tema è quello della miseria della favelas brasiliane
MONREALE, 13 dicembre – Solidarietà ai bambini del Brasile nel salone della scuola Pietro Novelli. Stamane è stata presentata la mostra fotografica di Alessandro Spinnato realizzata durante il suo viaggio in Brasile per documentare l'opera di Suor Adma Cassab Fedel, che cura i bambini delle favelas.
Alla religiosa sarà conferito giovedì sera il premio “Padre Pino Puglisi”, nell’ambito di una cerimonia che si svolgerà al teatro Biondo di Palermo. Compagni di quest'avventura sono stati il giornalista di Rai Tre Sicilia Roberto Gueli, padre Antonio Garau, fondatore della "Jus vitae onlus"e parroco della parrocchia di San Paolo a Borgo Nuovo Palermo, e la stessa Suor Adma Cassab Fedel, tutti presenti oggi. A loro si è unito il primo cittadino Filippo Di Matteo e naturalmente il direttore della scuola, Stefano Gorgone. Quest’ultimo ha detto che una parte dei proventi della vendita dei dolci, che si terrà lunedì 19 sarà devoluta all'associazione di Suor Adma.
Il sindaco ringraziando Suor Adma per il lavoro che svolge, ha voluto formulare un ringraziamento anche a Sarina Ingrassia, che svolge lo stesso lavoro da cinquant'anni nelle zone più degradate del contesto monrealese. «Ma – ribadisce Filippo Di Matteo – nulla in confronto al degrado dei quartieri delle favelas della metropoli brasiliana, così come documentato dal reportage che gli autori hanno presentato oggi, in versione integrale». Anche Roberto Gueli coautore dell'opera, ha voluto ricordare «l'immenso lavoro svolto da due – così li ha definiti – colossi della solidarietà, che con la loro denuncia mostrano al mondo una città che da un lato si sta preparando ad ospitare due eventi importanti a livello mondiale come i campionati di calcio del 2014 e le Olimpiadi nel 2016, ma dall'altro lato mostra i sette quartieri delle favelas alle pendici delle montagne, dove degrado ed abbandono la fanno da padrona». Ed è in questo contesto che suor Adma opera con la sua associazione "Amar". Suor Adma ha poi portato la sua testimonianza dell'esperienza che vive.
La sua associazione è fatta da educatori che tentano di togliere dalla strada tanti bambini che hanno situazioni familiari degradate o che, addirittura non ne hanno una e che vivono per strada che è, come ha detto lei stessa «l'unica casa che conoscono». Questi racconti hanno molto colpito la platea dei bambini, che con la loro innocenza hanno fatto tante domande all'ospite, aprendo un simpatico dibattito al quale Suor Adma si è teneramente prestata. Ha inoltre raccontato che alcuni bambini raccolti tanti anni fa dalla strada sono ora diventati professionisti ed hanno formato una famiglia. Ciò a dimostrazione che con la solidarietà si possono aiutare tante persone. La spinta di questo progetto è opera di Padre Antonio Garau, che ècolui che ha istituito il premio "Pino Puglisi", Da cinque anni, questo riconoscimento, viene assegnato a personalità che si distinguono nell'ambito della solidarietà.
Quest'anno è toccato a Suor Adma che verrà premiata giovedì prossimo presso il teatro Biondo di Palermo alle ore 21. Durante la manifestazione sarà consegnato un premio al lavoro svolto dalla classe IV B della scuola Pietro Novelli nell'ambito di un progetto legato ala tema della legalità e saliranno sul palco la maestra Sara Cacioppo ed il piccolo Alessandro Ganci in rappresentanza dei suoi compagni.
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