In programma due spettacoli: per gli alunni dell’Infanzia e per alcune classi della Primaria
MONREALE, 8 maggio - L’infanzia di Orlando e le sue gesta, la giostra tra i cavalieri saraceni e i pupi in paggio del teatro popolare siciliano e le divertenti farsette comiche di Nofrio e Virticchio, questi i nuovi episodi che la compagnia Brigliadoro di Salvo Bumbello con la collaborazione di Benedetto Rossi metterà in scena venerdì 11 maggio nell’aula Magna dell’Istituto Pietro Novelli di Monreale.
Gli spettacoli saranno rivolti alle classi della scuola dell’Infanzia e ad alcune classi della Primaria dell’Istituto monrealese, che anche quest’anno ha accolto l’iniziativa tesa alla divulgazione e alla tutela del tradizionale spettacolo dell’opera dei pupi.
Patrimonio orale e immateriale dell’umanità, l’opera dei pupi grazie alla sua unicità e alla particolare messa in scena, riesce ancora oggi a coinvolgere gli spettatori, attraverso un linguaggio che varia poiché è privo di un copione scritto, che rende la rappresentazione sempre nuova e originale.
Due gli spettacoli in programma, alle 9.45 e alle 11,30 nell’aula magna della Novelli, che diventerà il palcoscenico dove la magia delle storie cavalleresche incanterà i più piccoli con le avventure di Orlandino, che come vuole la tradizione nacque in una grotta a Sutri nel Lazio; figlio di Milone e Berta sorella di Carlo Magno, sempre in cerca di cibo per se e per la madre s’imbatte in un terribile serpente che uccide con il suo bastone.
Sin dalla fanciullezza Orlando si distinse per il suo temperamento ribelle, vincendo una giostra tra cavalieri divenne il capo dei giovani di Sutri. Lo spettacolo sarà introdotto dei soliti Nofrio e Virticchio, famosi personaggi del teatro popolare, che completeranno lo spettacolo con una divertente farsetta comica in dialetto siciliano.
“Le avventure di Orlandino e le classiche farsette proposte dalla compagnia Brigliadoro - dice Benedetto Rossi - riscontrano il favore dei piccoli spettatori che si divertono per le esilaranti gag dei pupi in paggio, grazie anche alla capacità del maestro Bumbello - continua Benedetto Rossi - di interagire con i bambini che partecipano e incitano i protagonisti con grande entusiasmo”.
Al termine di ogni spettacolo il maestro Bumbello eseguirà una dimostrazione della tecnica di manovra dei famosi paladini.