La manifestazione si è tenuta a Palermo dal 21 febbraio all’1 marzo
MONREALE, 4 marzo – “La scienza nel tempo” è il tema dell’edizione 2018 di Palermoscienza, che si è svolta dal 21 febbraio al 1 marzo e l’istituto comprensivo “Margherita di Navarra”, per il terzo anno di fila, ha partecipato con tutti i suoi alunni, dall'infanzia alla secondaria di primo grado, con attività ed elaborati scientifici che fanno parte del curriculo verticale dell’istituto pioppese.
L’aspetto più importante che emerge da questo tipo di esperienza è che la scienza non si ferma alla semplice teoria ma entra nelle classi, attraverso la pratica, grazie alla passione di tanti docenti che hanno saputo emozionare, coinvolgere e interessare i propri studenti anche attraverso il divertimento.
I ragazzi del “Margherita di Navarra” presenti all’evento dal 26 febbraio fino alla chiusura, hanno affrontato il tema della “Convergenza tecnologica”. Nello specifico hanno pensato di rappresentare quattro strade dell’evoluzione tecnologica che oggi portano allo smartphone, partendo dalla storia degli strumenti di comunicazione, degli strumenti per riprodurre i suoni, degli strumenti di misura del tempo e degli strumenti per l’orientamento per arrivare a immaginare come potrebbe essere il futuro.
Tra gli elaborati, che hanno entusiasmato i tanti visitatori dello stand allestito dall’istituto comprensivo di Pioppo ci sono stati: orientamento con le stelle, notturlabio, astrolabio, bussola, rosa dei venti, tavolette per scrittura cuneiforme, telefono senza fili, telegrafo manuale, telegrafo luminoso e codice Morse, clessidra ad acqua, clessidra a sabbia, meridiana, orologio medievale, tam tam, bastoni della pioggia, strumenti rudimentali per la produzioni di suoni, giradischi, casse acustiche, stereoscopio, ologrammi.
“Ringrazio tutti i docenti – ha dichiarato la dirigente patrizia Roccamatisi – che hanno dato al possibilità ai nostri alunni di partecipare all'evento. In particolare vorrei ringraziare Valentina Di Liberto che da anni è impegnata sul progetto di Palermoscienza. L’entusiasmo e la serietà – prosegue Patrizia Roccamatisi – con cui i nostri alunni sono impegnati in una manifestazione di tale rilevanza dà a tutta la scuola tanta carica e tanta soddisfazione. Sono stata personalmente presente alla manifestazione e ho percepito la contentezza e la passione di studenti e docenti pronti a spiegare ciò che avevano costruito dando consistenza a quel sapere che si concretizza fuori dai manuali e dalle aule scolastiche”.