Eletto il nuovo direttivo provinciale della "Rete degli Studenti Medi": c'è anche una monrealese

Alessandra Faranda, studentessa del liceo "Basile", entra a far parte dell'organismo

MONREALE, 20 giugno – Si è svolto venerdì scorso, presso i locali del liceo scientifico Einstein, il IV congresso provinciale della Rete degli Studenti Medi di Palermo, il sindacato studentesco che nasce nel 1994 a seguito delle stragi, con lo scopo di fare aggregazione giovanile e garantire agli studenti un'associazione in grado di rappresentarli a livello nazionale.

Responsabile della Formazione all'interno del neoeletto esecutivo provinciale è stata indicata la studentessa monrealese Alessandra Faranda, frequentante il Liceo Basile – D'Aleo, inserita nel nuovo direttivo dal Coordinatore Mario Fatta. Il gruppo di lavoro composto inoltre dagli studenti Davide Crivello (Responsabile Organizzazione), Giovanni Piazzetta (Responsabile Comunicazione), Claudia Temperato (Responsabile Autofinanziamento), Jacopo Visconti (Responsabile Radicamento) e Gabriele Martorana (Responsabile Rappresentanza) è stato approvato all'unanimità nel corso dell'assemblea.
"Questa nuova carica all'interno dell'Esecutivo Provinciale del sindacato studentesco – afferma la neoeletta Alessandra Faranda – sarà un'opportunità in più ed un "trampolino di lancio" per la nascente base di Monreale, che si propone come nuovo nucleo attivo della Rete degli Studenti Medi".

È trascorso quasi un anno da quando alcuni ragazzi monrealesi si sono recati per la prima volta ad una delle assemblee della Rete degli Studenti Medi di Palermo, mossi dalla voglia di impegnarsi in ambito sociale e politico all'interno di un'organizzazione studentesca importante in territorio palermitano. Da subito è nata fra i gli studenti monrealesi e i già membri del sindacato una forte intesa e una stretta collaborazione che ha portato la Rete degli Studenti Medi ad affermarsi anche in territorio monrealese, ed in particolare all'interno degli istituti superiori del comune poco distante dalla città di Palermo.

I militanti di Monreale hanno lavorato all'interno del loro liceo per poter far conoscere ai loro compagni la realtà della grande famiglia della Rete degli Studenti, l'importante sindacato studentesco è divenuto difatti in poco tempo un non indifferente sostegno per gli studenti monrealesi, che giorno dopo giorno hanno lavorato per coinvolgere sempre più ragazzi e creare un gruppo unito in grado di fronteggiare ai problemi degli studenti di Monreale. All'interno del Liceo Basile – D'Aleo, l'istituto di istruzione superiore nel quale i militanti hanno operato, si sono svolte varie campagne di informazione, e molti studenti hanno manifestato il loro interesse per le attività promosse dalla Rete degli Studenti di Palermo.

La Rete si è ampiamente affermata all'interno dell'istituto pur essendo in contrasto con altri collettivi studenteschi a cui alcuni studenti avrebbero preferito aderire, registrando, durante una votazione indetta dagli stessi studenti, la schiacciante vittoria con oltre duecento voti contro appena una cinquantina a favore della non-collaborazione dell'istituto con il sindacato della Rete. Il gruppo di ragazzi monrealesi ha continuato dunque a seguire e a prendere parte alle attività del sindacato, accompagnato talvolta anche da un consistente numero di studenti della scuola, che è stata presente in maniera attiva a varie manifestazioni organizzate.

La Rete degli Studenti è divenuta, inoltre, oggetto di discussione in numerosi articoli che gli stessi studenti hanno scritto per alcune testate giornalistiche locali, che hanno garantito al sindacato una maggiore notorietà nel territorio di Monreale.

Ad oggi il sogno dei ragazzi monrealesi è sempre lo stesso di un anno fa: impegnarsi per creare, anche nel territorio in cui vivono, uno spazio di aggregazione giovanile che sia punto di riferimento per tutti gli studenti, un gruppo organizzato in cui tutti i giovani possano collaborare per rendere la propria cittadina un posto più adatto alle proprie esigenze, una cittadina che merita la vitalità e l'impegno che solo dei giovani studenti sono in grado di offrirle. Tra i propositi futuri vi è infatti quello di riuscire a diventare un gruppo più ampio che sia solido e forte, composto da persone che abbiano la vera intenzione di impegnarsi attivamente, così da poter organizzare all'interno del paese varie iniziative che coinvolgano moltissimi giovani.

Tra le intenzioni future vi è quella di organizzare nuove campagne informative che siano di aiuto per continuare a far conoscere il sindacato studentesco a coloro che ancora non lo conoscono, far sapere agli studenti che c'è un sostegno anche per loro, qualcuno in grado di rappresentarli a livello nazionale. Ad accompagnare l'attività di informazione saranno nuove attività ludiche e culturali, così da rendere agli interessati studenti ancora più coinvolgente l'approccio con l'organizzazione studentesca, in modo tale che ogni giovane possa sentirsi parte di una grande realtà unita in cui trovare una buona compagnia, un confronto aperto e costruttivo con i propri simili e soprattutto un'organizzazione in cui crescere sulla via dei principi che fanno da fondamento alla realtà della Rete degli Studenti Medi: antimafia, solidarietà ed antifascismo.