Due classi della “Veneziano” vincono il concorso letterario nazionale “Raccontare il Medioevo”
La premiazione il prossimo 9 maggio a Roma presso la sede dell’Isime
MONREALE, 20 aprile - Le classi I A e I C dell’istituto comprensivo “Antonio Veneziano” hanno ricevuto la menzione speciale, in ex aequo con altre quattro scuole italiane, nel concorso letterario nazionale “Raccontare il Medioevo”, bandito dall’Isime (Istituto storico italiano per il Medioevo).
Le premiazioni sono previste per giorno 9 maggio presso la sede dell’Istituto a Roma. Sarà presente una delegazione delle due classi.
La scuola monrealese ha partecipato con due racconti entrambi dal titolo “Il sogno di Guglielmo”. Due prospettive diverse, una maschile e l’altra femminile, di guardare alle origini della città, al suo fondatore, il re normanno Guglielmo II, e ai suoi mosaici aurei. Gli elaborati hanno sbaragliato la concorrenza di oltre 100 scuole partecipanti da tutte le regioni italiane, piazzandosi, in un primo momento, fra le 20 finaliste, poi fra le 10 scuole premiate.
Giulia D’Amico e Lorenzo Nicolosi, I C e I A, sono gli autori dei racconti. I due alunni, guidati dalle insegnanti di Lettere Romina Lo Piccolo e Lucina Guardì, in collaborazione con i rispettivi compagni di classe, hanno raccolto i frutti di un percorso lungo e faticoso, cominciato con l’approfondimento del periodo storico normanno in Sicilia e, in modo particolare, a Monreale.
Le due classi hanno lavorato per mesi, partecipando ad attività scolastiche ed extrascolastiche; fra queste, la visita guidata al museo diocesano e alla cappella Roano; un seminario tenuto da don Giuseppe Ruggirello, direttore della biblioteca Torres, sulle origini storiche di Monreale; una visita al palazzo Reale e alla stessa Biblioteca Torres. Inoltre, hanno consultato monografie su Monreale nel Medioevo e visionato codici dell’epoca.
Le insegnanti si sono concentrate sulle tecniche del testo narrativo, per mettere i giovani scrittori nelle condizioni di realizzare una sorta di breve “romanzo storico”, fra cui scegliere i lavori ritenuti più significativi. Per settimane, gli studenti si sono confrontati con flashback e ricostruzioni storiche, alla fine i risultati sono stati molto soddisfacenti. Gli sforzi e le scelte dei mesi scorsi sono stati premiati con l’ambito riconoscimento odierno. Commosse e soddisfatte le due insegnanti.
“E’ stata – hanno detto Lucina Guardì e Romina Lo Piccolo – una sfida entusiasmante per tutti gli alunni che hanno partecipato. Un percorso di crescita e consapevolezza nella scrittura. La menzione ci riempie di orgoglio ed è per i nostri studenti un monito all’impegno e alla curiosità intellettuale, da cui, prima o poi, derivano soddisfazioni, riconoscimenti e crescita personale”.
