Al provveditorato regionale delle carceri oggi i “pizzini della gioia e della speranza”

L’iniziativa è stata organizzata dal Parlamento della Legalità. LE FOTO

PALERMO, 21 marzo - Un fiume di studenti arrivati dal capoluogo e da diversi Comuni della provincia come San Cipirello, San Giuseppe Jato, Monreale, Cerda, ha fatto visita oggi al provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria per consegnare al provveditore Gianfranco De Gesu tanti "pizzini della gioia e della speranza" per i detenuti delle carceri siciliani.

A guidare la marcia il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale Nicolò Mannino con monsignor Michele Pennisi, arcivescovo di Monreale e guida del movimento. Il presule ha omaggiato al provveditore De Gesu un originale Crocifisso realizzato in Peru', un dono che introduce la settimana Santa e ricorda tutti i poveri cristi crocifissi dalla solitudine e dall'odio. Gli studenti dell'istituto comprensivo "Luigi Pirandello " di Cerda hanno dato il via con l'Inno nazionale mentre a seguire la consegna di messaggi, lettere, pizzini colorati e tanti libri per i detenuti.

La manifestazione si è conclusa con l'insediamento dell'ambasciata della Giustizia proprio al Provveditorato Regionale delle Carceri a firma del Parlamento della Legalità Internazionale. Parole di stima e di gratitudine sono state rivolte dal provveditore Gianfranco De Gesu a tutti i presenti e al parlamento della legalità, essendo un ottimo conoscitore del cammino culturale che questo movimento sta portando avanti su tutto il Paese. Monsignor Pennisi ha poi omaggiato ai docenti presenti la lettera episcopale nella quale esorta tutti a vivere la gioia della Pasqua.