Gli alunni della “Veneziano” partecipano al concorso nazionale “Raccontare il Medioevo”

Hanno inviato a Roma due racconti sulla nascita del Duomo di Monreale

MONREALE, 27 febbraio - L’istituto comprensivo “Antonio Veneziano” ha partecipato al concorso nazionale “Raccontare il Medioevo”, con le classi I A e I C, bandito dall’Isime (Istituto storico italiano per il Medioevo), per la scuola media primaria.

Gli studenti, guidati dagli insegnanti di Lettere, Lucina Guardì e Romina Lo Piccolo, hanno seguito un percorso didattico dedicato alla scoperta del Medioevo a Monreale, poiché hanno aderito alla sezione del concorso “Il Medioevo nella mia città e nel mio territorio”. Alla fine sono stati inviati a Roma due racconti che indagano la nascita del duomo di Monreale, dei suoi mosaici e il suo fondatore Guglielmo II.

Per approfondire il periodo, le due classi hanno lavorato da dicembre a febbraio, partecipando ad attività scolastiche ed extrascolastiche; fra queste, la visita guidata al museo diocesano e alla cappella Roano; un seminario tenuto da don Giuseppe Ruggirello, direttore della biblioteca Torres, sulle origini storiche di Monreale; una visita al palazzo Reale e alla stessa Biblioteca Torres. Inoltre, hanno consultato monografie su Monreale nel Medioevo e visionato codici dell’epoca.

Le insegnanti si sono concentrate sulle tecniche del testo narrativo, per mettere i giovani scrittori nelle condizioni di realizzare una sorta di breve “romanzo storico”, fra cui scegliere i lavori ritenuti più significativi. Per settimane, gli studenti si sono confrontati con flashback e ricostruzioni storiche, alla fine i risultati sono stati molto soddisfacenti. La scelta è caduta sulla creazione narrativa di due personaggi, uno femminile e l’altro maschile, che connotano alla loro maniera l’origine della città.
“Gli elaborati scelti – hanno commentato le insegnanti Guardì e Lo Piccolo – si sono contraddistinti per la qualità narrativa, ma tutti i lavori svolti hanno dimostrato pregio e, a breve, saranno pubblicati nel sito della scuola”.

Intanto, gli autori attendono con trepidazione gli esiti finali del concorso, previsti per il prossimo maggio; gli elaborati saranno giudicati da esperti incaricati dall’Isime.