Studenti olandesi in visita al liceo artistico D’Aleo

La scuola monrealese sempre meta di turisti ed esperti dell’arte del mosaico

MONREALE, 24 febbraio – Ventisei studenti olandesi ieri mattina hanno visitato i laboratori dell'Istituto d'Arte di Monreale, chiedendo espressamente che al consueto itinerario previsto al duomo, al chiostro ed al complesso monumentale, fosse inserito l'Istituto.

La delegazione olandese, infatti, ha ritenuto la scuola monrealese una tappa fondamentale per meglio comprendere le tecniche e le metodologie esecutive messe in atto oggi per la realizzazione di un mosaico contemporaneo. Con grande piacere, l'Istituto d'Arte per il mosaico Mario D'Aleo, oggi liceo artistico, ha accolto l’Istituto secondario superiore olandese “Wiringerlan” gemellato con il Liceo Einstein di Palermo.

L’interesse per il mosaico negli ultimi anni è aumentato e con esso il desiderio di conoscere questa arte antica ma sempre rinnovata. Molte iniziative sono sorte nel territorio olandese, con mostre specifiche e una notevole diffusione di corsi, stage per professionisti e amatori. I giovani olandesi sono stati accolti dal professore Giovanni Alvich che si è soffermato sulla storia dell'Istituto, fondato per mantenere viva la tradizione del mosaico a Monreale e l'identità culturale del territorio, fino a giungere alle sperimentazioni e alle ricerche messe in atto negli ultimi anni.
Le numerose opere esposte hanno suscitato interesse e apprezzamento. In particolare la ricerca "optical" sulla teoria del colore eseguita dagli allievi guidati dal prof. Francesco Urso, docente di Laboratorio di mosaico, che non si è sottratto alle domande e alle curiosità dei visitatori.

L'istituto D’Aleo, ormai da anni, è oggetto d'interesse da parte di turisti/visitatori e in special modo di scolaresche che provenienti da ogni parte d'Italia, includono la scuola nell'itinerario arabo normanno.
I professori Alvich e Urso precedentemente hanno accolto un gruppo di francesi, esperti mosaicisti, che accompagnati dall’interprete e supportati dai direttori della rivista Magazine Mosaïque Renèe Malaval e Gilles Antoine, hanno voluto conoscere le ricerche condotte dall’istituto monrealese per condividerle nella rivista specializata da loro diretta.