“Il capitano Basile è uno di noi” l’iniziativa è del Parlamento Internazionale della Legalità
Coinvolte quasi tutte le scuole del territorio monrealese
MONREALE, 29 – ottobre - “Il Capitano Emanuele Basile è uno di noi” è il progetto di ricerca che Salvo Sardisco, vicepresidente del Parlamento Internazionale della Legalità, ha presentato alla “Morvillo”, a quasi tutte le scuole del territorio monrealese.
Una bella iniziativa alla quale hanno preso parte Nicolò Mannino, presidente del Parlamento internazionale della Legalità e Luigi Caracausi, dirigente della “Morvillo” e che ha trovato l'immediato riscontro positivo nei referenti della legalità di ogni istituzione scolastica presente. La Morvillo, la Guglielmo II, la Veneziano e la Monreale II parteciperanno quindi con i loro alunni non solo al progetto, ma anche ad una serie di iniziative che il Parlamento della Legalità sta preparando per l'anno accademico 2015/2016 aperto il 12 ottobre presso la sala dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati a cui ha fatto seguito l'incontro tra il Rettore nel Complesso Monumentale dello Steri, venerdì scorso, con il Parlamento multietnico della Legalità.
Le scuole avranno tempo fino alla fine di marzo per elaborare una serie di manoscritti, cartelloni, pensieri, fotografie, disegni. Sarà poi allestito uno stand durante la festa del Santissimo Crocifisso. Il tutto culminerà il 4 maggio quando, dopo che l'arma dei carabinieri svolgerà la cerimonia di commemorazione del Capitano Basile, sarà organizzato, dal Parlamento internazionale della Legalità, il corteo “Legalità e Speranza” con i bambini, i loro genitori, gli insegnanti e cittadini comuni che partirà dalla Cattedrale di Monreale fino al luogo in cui è stato ucciso il capitano pugliese.
Lo scopo del piano presentato nell'aula magna è quello di far conoscere la figura di Basile e quello che quest'uomo dello Stato ha rappresentato e che continua nel tempo a esprimere. Inoltre si costituirà un tavolo tecnico al quale prenderanno parte oltre al Parlamento Internazionale della Legalità, un rappresentante del ministero della Difesa, dell'amministrazione comunale, delle associazioni ed enti del territorio, scuole, movimenti ecclesiali, ma anche registi cinematografici e direttori di testate giornalistiche.
Il prossimo appuntamento per le scuole è fissato per l'11 dicembre quando da Roma arriveranno a Monreale il sottosegretario di Stato alla Difesa, Domenico Rossi e l'italo tedesco Mario Caruso, componente della commissione Difesa di Montecitorio. Il programma prevede un incontro con le rappresentanti delle scolaresche nell'aula magna della “Francesca Morvillo” e poi tutti in corteo verso la caserma dei carabinieri per la deposizione di una corona di fiori.
Infine l'associazione culturale “In Cristo” con il suo presidente Denis Sciacca e Ilenia Salamone, una fondatrice della stessa associazione, di Carini, e con il patrocinio del Parlamento internazionale della legalità, ha proposto alle scuole di partecipare ad una iniziativa al Castello di Carini intitolata “Come le stelle nel cielo”. Sia i bambini della scuola primaria che quelli della scuola media potranno realizzare dei fogli ritagliati a forma di stella nei quali dovranno esprimere messaggi di speranza e di fiducia. Questi ultimi saranno esposti in una delle sei stanze che ospiteranno questo evento che partirà il 14 novembre mentre i pensieri saranno letti, durante le due settimane di permanenza della mostra, da un'attrice all'interno di un'atmosfera creata ad arte. Le altre sale del castello invece metteranno in mostra fotografie, realizzazioni in pittura e altre forme d'arte che hanno come filo conduttore sempre il pensiero positivo.
