San Cipirello, classe sovraffollata all’istituto per l’Agricoltura, protestano i genitori

Ci sono 29 alunni e tra questi tre portatori di handicap, di cui uno grave

SAN CIPIRELLO, 13 ottobre – Disagi all’Istituto professionale di Stato per l'Agricoltura e l'Ambiente, i genitori si rivolgono al Ministero dell’Istruzione. Il problema è legato al sovraffollamento di una delle classi: la terza, formata da 29 alunni.

“Tra questi – scrivono i genitori – ci sono anche tre portatori di handicap, di cui uno grave”. Di qui la segnalazione fatta agli Uffici scolastici regionale e provinciale. “E’ una classe inagibile e poco conforme alle normative sulla sicurezza – sostiene Lucrezia Silenzio, uno dei genitori firmatari della missiva – per questo noi genitori siamo intenzionati a non mandare più i nostri figli a scuola fino a quando non verrà risolto il problema”.

E già nei prossimi giorni a scuola, al posto degli alunni, potrebbero arrivare proprio i papà e le mamme in segno di protesta. La scuola, che fa capo all’Istituto comprensivo “D’Aleo-Basile” di Monreale, aveva già segnalato i disagi il mese scorso con una lettera inviata al Ministero. In assenza di risposta, si sono così mossi adesso anche i genitori, che annunciano proteste eclatanti. “Col supporto della dirigente scolastica – fanno sapere i genitori – avevamo già scritto al Provveditorato e all’Ufficio scolastico regionale, senza ricevere un’adeguata soluzione al problema. La situazione è evidentemente fuori norma e gravemente nociva per gli alunni, che sono i nostri figli”.

All’origine del problema ci sarebbe l’accorpamento di due terze classi. Quest’anno, infatti, l’istituto professionale sancipirellese ha avuto un incremento di iscrizioni al primo anno. Di qui la scelta di razionalizzare gli spazi e soprattutto il personale docente che presta servizio a San Cipirello. Così ci si è ritrovati con una classe affollata oltre i limiti consentiti, con gravi ripercussioni anche sul regolare svolgimento delle lezioni. Un peccato per una scuola che proprio quest’anno era stata premiata all’Expo di Milano per il progetto "A scuola di impresa e legalità", promosso da Confindustria Centro Sicilia. A ritirare il premio 12 studenti di una quarta che hanno ottenuto il primo posto presentando l'idea imprenditoriale denominata "La terra del sole", il cui scopo è favorire all'estero i prodotti tipici siciliani

(fonte: vallejatonews.it)