Si chiude l'anno pure alla "Morvillo": positivo il bilancio finale

Molto apprezzati i progetti di identità territoriale, natura, teatro e arte 

MONREALE, 9 giugno - Anche per la scuola “Morvilo" si è concluso con un bilancio positivo l´anno scolastico e con esso tutte le attività curricolari ed extracurricolari che hanno riscontrato una soddisfazione comune nei docenti, negli alunni e nelle loro famiglie.

Progetti tematici che hanno riguardato la convivenza civile, la scoperta del territorio, l’apertura interculturale e il mondo dell’arte, sono stati proposti ed eseguiti con dedizione e passione dagli insegnati, che hanno voluto, in linea con il Piano dell'offerta formativa (P.O.F.), dare una propria impronta attivando laboratori pomeridiani. Aprile e Maggio, in particolare, sono stati periodi pieni di iniziative pratiche, grazie alle quali gli alunni hanno potuto sperimentare una nuova didattica che li ha accompagnati, congiuntamente alla tradizionale attività scolastica, verso il  "fai da te".

Il periodo conclusivo dell'anno scolastico è stato dedicato ai saluti finali e agli spettacoli. In particolare, i bambini delle quinte classi hanno allestito lo spettacolo, “Viaggiando Viaggiando”, sul tema dell’interculturalità. Un progetto che ha coinvolto un centinaio di piccoli attori che hanno meritato il giusto plauso da parte di un folto pubblico attento e scrupoloso.

Tutti gli studenti, compresi i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, inoltre, hanno affrontato percorsi educativi che li ha visti partecipi di iniziative realizzate fuori dal contesto classe, portandoli verso mete interessanti del contesto territoriale d'appartenenza e destinazioni naturalistiche. Gli alunni delle quarte classi, infatti, sono stati accompagnati nel cuore del Parco delle Madonie ma anche in visite guidate nei vicoli e nei vari quartieri cittadini, per avvalorare la scoperta delle bellezze architettoniche di Monreale, approfondire la conoscenza del luogo in cui si vive e rafforzare il senso di appartenenza al proprio territorio.

Anche i più piccoli alunni, quelli delle prime classi e della seconda, hanno avuto modo di apprezzare le attività extracurricolari svolte in una fattoria didattica. Infine, i bambini che si apprestano a varcare il portone della scuola secondaria di primo grado hanno scelto un percorso legato ai popoli che storicamente sono stati presenti in Sicilia, con Erice e Segesta come i luoghi in cui ritrovare le loro testimonianze.