L'avvio dei lavori non dovrebbe compromettere le attività scolastiche
MONREALE, 30 agosto - Finalmente potranno cominciare i lavori alla scuola elementare Pietro Novelli. Lo ha reso noto oggi il sindaco Filippo Di Matteo, che ha convocato una conferenza stampa. L'incontro con i giornalisti è avvenuto alla presenza del vice sindaco, nonchè assessore alla Pubblica istruzione, Salvino Caputo, dell'assessore ai Lavori pubblici Nazzareno Salamone, del presidente del Consiglio comunale, Alberto Arcidiacono e del funzionario tecnico "responsabile unico del procedimento", ingegnere Mario Cassarà.
Sono stati illustrati i dettagli del progetto di ristrutturazione e adeguamento alle norme anti sismiche vigenti della scuola elementare Pietro Novelli. Quest'ultimo prevede un capitolo di spesa di 1.228.000,00 euro circa. La somma sarà raggiunta con lo stanziamento di 400.000 euro da parte del Cipe, 200.mila dalla Protezione Civile e i restanti 600.000 sarabbo reperiti attraverso i fondi comunali.
Il Presidente del Consiglio Comunale Alberto Arcidiacomo ha già convocato per giovedì 2 settembre una seduta straordinaria per deliberare l'atto di devoluzione della somma necessaria. L'amministrazione resta in attesa delle rimanenti somme, il cui iter di stanziamento è quasi giunto alla fine. I lavori avranno una durata di circa sei mesi e partiranno al compimento di tutto l'iter burocratico relativo al bando di gara d'appalto. L'amministrazioine comunale prevede l'inizio dei lavori intorno a novembre-dicembre 2010. Secondo le previsioni dell'amministrazione comunale non sarà stravolta l'attività didattica. Ancora per l'anno scolastico che sta per cominciare si prevede l'impiego dei locali della "Badiella", sempre su turnazione. Il ricorso a questi ultimi locali scongiurerà il ricorso ai turni pomeridiani. «Abbiamo individuato – ha detto il sindaco Di Matteo – il percorso più sicuro per risolvere in modo definitivo il problema della scuola Pietro Novelli e rendere l’edificio sicuro anche dal punto di vista sismico. In considerazione dell’aleatorietà dei Fondi Fas, abbiamo deciso di provvedere con le nostre risorse per dare risposte certe alle famiglie monrealesi».