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Attenzione e partecipazione degli studenti della "Veneziano" al primo appuntamento con i corsi dell'associazione Mons Realis

Oggi si è parlato di alimentazione e conoscenza dei nostri prodotti

MONREALE, 30 gennaio - Educazione alimentare e percorsi sensoriali finalizzati alla conoscenza e degustazione dei nostri prodotti e delle nostre tradizioni. Questo il tema trattato stamattina nel corso dell’incontro seminariale con i ragazzi della Scuola media, Antonio Veneziano.

L’evento ha ospitato esperti e nutrizionisti dell’Associazione Mons Realis, promotrice dell’iniziativa. L’incontro, realizzato grazie alla sensibilità e alla collaborazione della dirigente scolastica, Beatrice Moneti e del corpo insegnante, ha fornito ai numerosi ragazzi presenti, attraverso le tre relazioni, tenute dal medico Salvatore Porrovecchio, di Francesca Cerami, segretario generale Idimed e dallo psicologo Gianni Ferraro, contenuti e strumenti di conoscenza, finalizzati all’attivazione di comportamenti alimentari e stili di vita corretti e salutari e alla prevenzione dalle malattie metaboliche e cardiovascolari, patologie tipiche di società consumistiche e consumatrici di cibo spazzatura.

Tema principale dei tre interventi è stata la “Dieta mediterranea” riconosciuta come patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e i cui fondamenti hanno le proprie radici nella nostra Sicilia e nelle nostre ricette della tradizione.
L’approccio dei tre relatori, abilmente adattato alla giovane età del pubblico presente, ha fornito nozioni teoriche, conoscenze sensoriali e psicologiche, ma soprattutto ha sensibilizzato i ragazzi a trasferire i temi affrontati, stamattina, in comportamenti alimentari sani e consapevoli nella loro alimentazione quotidiana.
Gli allievi della Veneziano hanno mostrato interesse per l’argomento trattato e hanno partecipato attivamente cimentandosi, attraverso i propri organi sensoriali, nel riconoscimento di erbe aromatiche e spezie che crescono spontanee nei nostri territori e che sono spesso ingredienti cardine di alcune delle nostre ricette più famose nel mondo.

Quello di oggi è stato il primo di un ciclo di incontri che avrà l’ambizioso obiettivo di sensibilizzare i nostri giovani concittadini alla tutela del nostro ricchissimo patrimonio agro-alimentare, ambientale e naturalistico per salvaguardare territorio, biodiversità e identità.