Grande successo per la manifestazione "Telethon" alla Guglielmo II

Sono stati raccolti 556 euro da devolvere alla ricerca scientifica

MONREALE, 16 dicembre – Ha avuto un eccellente riscontro la manifestazione di "Telethon" che si è tenuta stamattina all'istituto comprensivo "Guglielmo II". I ragazzi e gli insegnanti hanno raccolto la significativa cifra di 556 euro, con la vendita di oggetti vari e dolci.

Ormai la scuola si può considerare "veterana" di questa manifestazione di solidarietà, infatti questo è il decimo anno di fila che c'è l'impegno a raccogliere somme di denaro da devolvere alla ricerca scientifica contro le malattie. Artefici di tutto questo sono state Mariella Giardina, docente di matematica e scienze, che da più di dieci anni si occupa di questa attività, assieme a Patrizia La Manna, docente di lettere dello stesso istituto, che dall'anno scorso collabora fattivamente alla realizzazione della giornata. Quest'anno è stata la Terza A ad organizzare la manifestazione.
Il via all'evento di beneficenza è stato dato dal dirigente scolastico, Claudio Leto, che ha manifestato la propria soddisfazione nei confronti del lavoro svolto dagli insegnanti: "Sono fiducioso – ha dichiarato Leto - che in questo modo i ragazzi crescano con i valori dell'altruismo e della solidarietà". Sulla stessa lunghezza d'onda anche la vicepreside Liliana La Rocca. "Il messaggio è arrivato - ha detto la vicepreside – alcuni alunni acquistando qualche oggetto come regalo di Natale, magari ai nonni, hanno contestualmente fatto beneficenza".
I ragazzi assieme agli insegnanti hanno puntigliosamente preparato i tavolini con oggetti, costruiti con le loro mani, addobbi di natale creati con il decoupage per esempio, ma anche dolci e torte, tutto messo in vendita.
"Non solo albero di Natale ma soprattutto presepe - è stato il messaggio di Mariella Giardina – abbiamo voluto far capire ai ragazzi che lo scopo di questa giornata è stato duplice, raccogliere fondi e valorizzare la solidarietà".
"Abbiamo voluto alzare l'asta dell'altruismo – ha concluso Patrizia La Manna – ed abbassare quella dell'egoismo che purtroppo impera ai giorni nostri".